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Cronaca Pizzoferrato

Sindaco in sciopero della fame: riapre l'ufficio postale a Pizzoferrato

Sono arrivate le rassicurazioni e le scuse da parte di Poste italiane. Il sindaco sospende la protesta. Nel comune montano le poste sono chiuse da 90 giorni

Ha sortito l'effetto sperato lo sciopero della fame avviato dal sindaco di Pizzoferrato, Palmerino Fagnilli, per protestare contro la chiusura dell'ufficio postale del borgo a 1.250 metri d'altezza, in pieno inverno. Poste italiane appresa la notizia ha subito comunicato che l'ufficio riaprirà la prossima settimana, come ha riferito il sindaco che così ha deciso di sospendere lo sciopero della fame.

A Pizzoferrato la chiusura dell'ufficio postale si protrae da tre mesi, da quando sono iniziati i lavori di adeguamento al progetto Polis e i continui rinvii della data di riapertura hanno portato alla drastica decisione da parte del primo cittadino per tutelare i concitatdini.

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A Pizzoferrato la paura non fa 90, fa disservizio. Chiesta l'immediata riapertura" commenta il sindaco Fagnilli che però, avverte, non esiterà a riprendere lo sciopero della fame se la riapertura degli uffici non dovesse verificarsi entro i primi giorni della prossima settimana o al massimo entro la fine della stessa.

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