L'aeroporto d'Abruzzo, dopo quello del 2022, fa registrare un nuovo record nel 2023 sul fronte dei passeggeri transitati,
Nel periodo tra gennaio e dicembre dello scorso anno sono stati infatti 872.701 i viaggiatori.

Un incremento pari al 21,9% rispetto a 715.690 passeggeri del 2022.

Il mese migliore è stato quello di luglio con 102.099 persone, il numero più alto mai registrato dallo scalo. Anche il mese di agosto ha sfiorato quota 100mila con 99.856 transiti. L'incremento in termini di percentuale maggiore però è stato all'inizio del'anno con gennaio che ha visto una crescita dei passeggeri del 113,75% e febbraio dove la crescita è stata del 60,44%. Un dato che riflette le difficoltà legate ancora al Covid nei primi mesi del 2021. La scorsa stagione estiva ha potuto contare su un totale di 17 destinazioni.

Il presidente della giunta regionale abruzzese, Marco Marsilio, e il presidente della Saga, Vittorio Catone, hanno annunciato come sia in programma il raddoppio dell'area parcheggio dello scalo e come ci sia il progetto di dotare di un impianto fotovoltaico l'aerostazione in modo da abbattere i costi di gestione. Inoltre sembrerebbero a questo punto imminenti i lavori per l'allungamento della pista annunciati già oltre un anno fa e programmati subito dopo l'estate scorsa. Saga e Regione Abruzzo sono anche al lavoro per individuare nuove compagnie aeree che possano garantire un maggior numero di destinazioni. Marsilio confida che entro l'anno possa risolversi anche la cancellazione del volo per Milano-Linate operato da Ita. 

«I dati registrati nel 2023 raccontano di uno scalo in crescita, sempre più centrale negli spostamenti da e per l’Abruzzo», dice il presidente Saga, Vittorio Catone, «questo è stato possibile grazie ad un lavoro di squadra e di programmazione a medio-lungo termine, ed evidenzia che le polemiche che si sono registrate nel corso di questi mesi sono state negative solo per l’immagine della infrastruttura e della nostra società, mente i numeri sono dalla nostra parte. All'inizio del nostro mandato, la Regione aveva posto due obiettivi principali, assolutamente non banali. Uno riguarda l’allungamento della pista che ci vede quasi pronti per far aprire ufficialmente il cantiere. Il secondo il milione di passeggeri. Oggi possiamo dire di aver lavorato bene per raggiungerli entrambi entro il 2024».

«Mesi fa qualcuno aveva cercato di raccontare di un aeroporto che stava chiudendo», sottolinea il presidente della giunta regionale, Marco Marsilio, «noi abbiamo risposto fronteggiando le difficoltà che si sono presentate e i numeri raggiunti ci hanno dato ragione. Ora continuiamo a lavorare per la crescita di questa infrastruttura. È stata avviata la procedura per attivare la continuità territoriale che ci permetterà di riportare il collegamento con Milano, che altrimenti avrebbe un costo non sostenibile economicamente. Siamo pronti per l’avvio del cantiere dell’allungamento della pista, che aprirà l’aeroporto anche a voli intercontinentali. Metteremo in campo anche altre misure per il potenziamento dell’infrastruttura, come il raddoppio del parcheggio che significherà migliorare il servizio per l’utenza, ma anche produrre maggiori entrate in bilancio. La Regione ribadisce il proprio sostegno all’Aeroporto, che è un asset strategico per il turismo, ma anche per gli affari della categoria business».

Analizzando mese per mese si evidenzia che a gennaio c’è stato un incremento del 113,75 per cento, con 19.878 nel 2022 e 42.490 del 2023; +60,44% a febbraio con 24.577 passeggeri nel 2022 e 39.432 nel 2023; aumento del 28,35% a marzo con 49.931 passeggeri nel 2023 e 38.900 passeggeri nel 2022. Ad aprile aumento del 29,54 per cento con 86.563 del 2023 e 66.823 del 2022; +25,4 per cento a maggio con 91.815 del 2023 e 73.204 del 2022. A giugno aumento del 17,8% con 95.192 viaggiatori nel 2023 e 80.800 nel 2022. Aumento del 17,18 per cento a luglio con 102.099 passeggeri nel 2023 e 87.124 nel 2022. +13,26 per cento ad agosto, con 99.856 del 2023 e 88.164 del 2022. Salgono del 15,6 per cento i transiti di settembre con 92.917 del 2023 e 80.336 del 2022. Crescita del 32 per cento a ottobre con 88.019 passeggeri nel 2023 e 66.675 del 2022. L’anno si è concluso invece con una decrescita dei transiti rispetto al 2022. A novembre 2023 sono stati 40.321 i passeggeri mentre nel 2022 erano stati 44.011, con un decremento dell’8,3 per cento. Meno 7,3% a dicembre con 41.914 passeggeri nel 20223 e 45.198 nel 2022.

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