L'opera, frutto della visione dell'onorevole Lillino Artese, convinto sostenitore dell’importanza della lettura e della cultura per la crescita della comunità sansalvese, fu progettata dall'architetto Domenico Di Giovanni, tra il 1976 e il 1977
La Casa dei Mandarini è un centro di aggregazione e di socialità, un "safe space" per la comunità, promuovendo una cultura contro la violenza e la discriminazione di genere