Il Giro d'Italia e i disagi a chi deve andare al lavoro
Domani, 17 maggio 2019, a Chieti si verifica il grande evento sportivo del Giro d'Italia: tutta la città è in fermento, ma chi ha concesso l'autorizzazione al passaggio tra le strade di Chieti, ha forse dimenticato che il città si svolgono delle attività prioritarie per la vita delle persone che vanno al di sopra di tutto, anche del Giro d'Italia.
Parlo dell'assistenza ai pazienti in ospedale che è continuativa h24, qualcuno può pensare: "Ma cosa centra il Giro con l'ospedale?". Bene, si dà il caso che proprio nelle ore di passaggio del Giro, tantissimi professionisti, medici, infermieri, tecnici e altri operatori si recano al lavoro per il turno pomeridiano (ore 14) o lasciano il lavoro (ore 14). Questi professionisti rischiano di non poter transitare su molte strade per recarsi presso il Policlinico S.S. Annunziata e non ci sono nemmeno strade alternative per arrivarci. Gli organi comunali hanno ignorato il problema e dimenticato che tanti professionisti domani rischieranno di essere denunciati per interruzione di pubblico servizio. La prossima volta forse bisogna pensare prima a chi ha dei bisogni di salute e poi a chi bisogno di visibilità politica.