Primiano, Brigante per amore al Parco della Rimembranza
Il brigante Primiano continua il suo cammino e arriva a Chieti, inserito nella programmazione della stagione estiva cittadina ViviTeate estate 2019.
Nel teatro all’aperto del parco della Rimembranza (zona Levante) verrà narrata la sua storia la sera di lunedì 5 agosto, alle ore 21.15.
Tra gli innumerevoli briganti che agitarono l’Abruzzo negli anni Sessanta dell’Ottocento, colpisce la figura e le vicissitudini di Primiano perché la sua storia è un efficace paradigma del malcontento e delle difficoltà del vivere che in quegli anni attanagliarono le classi sociali popolari della società meridionale.
Primiano, giovane “pecoraro” a servizio del più ricco proprietario del paese, sogna una vita semplice e tranquilla con la sua sposa, ma un capriccio del potente padrone vorrebbe costringerlo ad accettare un matrimonio combinato con un’altra fanciulla. La mancata sottomissione, seguita da un gesto di ribellione, lo costringerà – senza alcuna possibilità di redenzione – a farsi Brigante.
La perfetta conoscenza della montagna, il carisma e l’autorevolezza lo renderanno ben presto il capobanda più celebre, temuto e rispettato di tutta la Maiella. E mentre l’Abruzzo si infiamma dei fuochi della rivolta antisabauda, le gesta di Primiano saranno celebrate da poveri e oppressi come quelle di un eroe che si ribella all’ingiustizia della Legge, fino a diventare personaggio leggendario il cui ricordo ancora permane tra paesi e boschi della montagna abruzzese.
L’evento è a cura dell’associazione Camminando Insieme, presieduta da Gianni Miccoli, lo spettacolo è scritto, diretto e interpretato da Marcello Sacerdote e Camillo Chiarieri (foto).