Al Marrucino Violante Placido e Ninni Bruschetta in scena con “1984” di George Orwell
Sabato 27 gennaio, alle ore 21, e domenica 28, alle 17.30, al teatro Marrucino di Chieti va in scena 1984, di George Orwell, con Violante Placido, Ninni Bruschetta e Woody Neri, per la regia di Giancarlo Nicoletti.
Sul palco saliranno, inoltre, Silvio Laviano, Brunella Platania, Salvatore Rancatore, Tommaso Paolucci, Gianluigi Rodrigues e Chiara Sacco. Le scene sono di Alessandro Chiti, i costumi di Paola Marchesin, disegno luci di Giuseppe Filipponio e le musiche di Oragravity. Lo spettacolo è prodotto da «Goldenart Production».
Il capolavoro orwelliano, perennemente in cima alle classifiche dei libri più letti di ogni anno, oggi, nel mondo della rete, della dittatura tecnologica e del controllo digitale, mantiene intatta tutta la sua sconvolgente attualità e si presta più che mai a essere una rappresentazione impietosa dei nostri giorni, in cui la privacy è un’illusione, la nozione di verità oggettiva è messa continuamente in discussione, potere e servilismo vanno a braccetto e la corruzione è tale da far sembrare inutile ogni forma di ribellione. Uno spettacolo che, chiedendo al pubblico di mettere in dubbio la realtà di ciò che avviene in scena, pone un interrogativo senza tempo: che cos’è la verità?
Domenica, alle ore 12, è previsto l'incontro con gli artisti. I biglietti si possono acquistare al botteghino del teatro o su Ciaotickets.
Violante Placido è un’attrice e cantante italiana, ha esordito al cinema nel 1993 nel film “Quattro bravi ragazzi”, diretto dal padre. Tra i suoi film di successo, si ricordano “Jack Frusciante è uscito dal gruppo” (1996), “L’anima gemella” (2002), “Ora o mai più” (2003), “Che ne sarà di noi” (2004), “Ovunque sei” (2004), “La cena per farli conoscere” (2007), “The American” (2010) e “Ghost Rider - Spirito di vendetta” (2012). Ha anche partecipato a diverse serie tv, tra cui “Guerra e pace” (2007), “Moana” (2009), dove ha interpretato la celebre pornostar, “Pinocchio” (2009), dove ha vestito i panni della Fata Turchina, e “Enrico Piaggio - Un sogno italiano” (2019). Come cantante, ha pubblicato due album con lo pseudonimo di Viola: Don’t Be Shy… (2006) e 12/21/12 (2012). Nel 2022, nella categoria “miglior interprete femminile”, ha vinto il “Premio Internazionale Majano” diretto dal maestro Davide Cavuti.
Ninni Bruschetta è un attore, regista teatrale e produttore italiano che lavora sia per il cinema che per la televisione, partecipando a film come “La vita che vorrei”, “Il giudice ragazzino”, “L’uomo in più”, “Mio fratello è figlio unico” e “Boris - Il film”. Ha interpretato anche ruoli importanti in fiction come “Paolo Borsellino”, “Il generale Dalla Chiesa”, “Aldo Moro - Il presidente”, “Squadra antimafia - Palermo oggi”, “Fuoriclasse”, “Un posto al sole”, “Made in Italy” e “Le indagini di Lolita Lobosco”. Ha vinto il «Premio Flaiano» come miglior attore non protagonista nel 2004 per il film “Ovunque sei” e il «Premio Ubu» come miglior attore under 35 nel 1995 per lo spettacolo “I carabinieri”.