"Dalla Teate Marrucinorum al Municipio Romano": appuntamento con Teate rivive emozionando
Si chiama "Dalla Teate Marrucinorum al Municipio Romano", l'appuntamento di Teate rivive emozionando organizzato per domenica 12 dicembre, dalle ore 10, a Chieti. Il costo di partecipazione è di 15 euro e ci si può prenotare online. La durata della visita è di circa 2 ore.
Le origini dell’antica Teate hanno radici in un tempo lontano e mitico. Della sua esistenza più antica sono documento resti di capanne e una necropoli con tombe dalla tarda età del Ferro a quella romana.
Secondo la leggenda fu l’eroe greco Achille, raffigurato anche nello stemma attuale della città, a fondarla nel 1181 avanti Cristo, chiamandola Teate in onore di sua madre, la ninfa Teti.
Il mito testimonia sicuramente di influenze greco-orientali tant’è che Teate fu municipio dopo la guerra sociale, quando i Marrucini sottomessi ricevettero la cittadinanza romana, ma riuscì a ben assimilare la praticità della cultura latina con le forme della cultura e dell’arte dell’oriente greco.
La Teate romana è vitale culturalmente, ricca e arricchita di monumenti ed edifici e strategicamente importante. I romani disegnarono il tracciato viario costruendo teatro, anfiteatro, terme. Sono i resti di quell’epoca, fondanti il centro storico, che vedremo in questo percorso tutto d’antichità.