Presentazione del libro "L'uomo residuo" a Chieti
"Politicamente corretto" e "Cancel culture" sono termini ormai entrati nel vocabolario quotidiano: da una parte c’è chi li brandisce costantemente per lamentarsi del sempre più stringente perimetro di libertà, dall’altra c’è chi sostiene che questi siano elementi pressoché inesistenti o pretestuosi. Questo libro cerca di dimostrare quanto questi fenomeni siano invece solo la punta dell’iceberg di un processo molto più profondo e ancora lungi dal suo definitivo dispiegamento, ma che ha già ottenuto un grande e inedito risultato antropologico: "L'uomo residuo". Ne discuterà l'autore insieme a Luigi Copertino, giornalista e saggista teatino.
Valerio Savioli nasce a Rimini, classe 1984, si divide tra impegni legati al mondo degli investimenti immobiliari, dell’editoria e delle iniziative culturali. È responsabile regionale dell’associazione culturale "Identità Europea". Per le edizioni "Il Cerchio" ha pubblicato "Verso Est. In moto da Riccione a Tokyo"; è co-conduttore del podcast "Zambracca" e collabora da anni con varie testate giornalistiche locali e nazionali tra cui "Il Primato Nazionale", dove cura la rubrica mensile American Nightmare, "Domus Europa", di cui è componente redazionale, I Quaderni di Domus Europa, "Voce 24", "Il Guastatore" e "Verticale".