La mostra Art for peace a Ortona dal 1° giugno al 10 luglio
Sarà inaugurata il 1° giugno, a palazzo Farnese, e resterà aperta fino al 10 luglio la mostra internazionale d'arte Art for peace, organizzata dal Lions Club di Ortona in occasione del 50esimo compleanno del club. L’esposizione si propone di mettere in scena il fecondo connubio sue forme e la sublime tensione umana verso il valore della pace, da sempre obiettivo e valore di riferimento dell’attività e dei services dei Lions Club International.
Graditi ospiti saranno artisti provenienti da tutto il mondo, che conferiranno all’ esposizione, attraverso una molteplicità di forme d’arte, dalla pittura alla scultura dalla fotografia alla ceramica, un allure policentrica e cosmopolita. L’arte in mostra si arricchisce così della varietà geografica e culturale, generando un melting pot, un crogiolo di idee, pensieri, lingue e paesaggi liberamente resi dagli artisti. L’apertura della mostra sarà suggellata dall’accensione di una fiaccola per la pace che arderà ,quale vessillo della simbologia tradizionale dei Lions,per tutta la durata della mostra.
All’evento sono stati invitati 24 artisti di 14 nazionalità diverse con idee politiche e religiose a volte stridenti per il loro contrasto, che useranno la loro arte (pittura in massima parte ma anche scultura e fotografia) per dimostrare che, pur nelle diversità, si può vivere in pace insieme rispettando le personali idee di libertà. La maggior parte degli artisti appartengono alla NEUTRAL –ISM corrente artistica che secondo il suo fondatore Francesco Perilli “si colloca come duttile paziente punto di equilibrio tra il salto avulso, liquida torio del concettualismo puro e l’arduo intricatissimo snodo dell’arte informale. Il pensiero neutralista si pone in forte polemica con tutta quella contemporaneità che ha privilegiato e anteposto il concetto rispetto alla emozione”. Per tutto il tempo della mostra arderà il tripode della pace
Artisti partecipanti: Wolfgang Kahel e Gunter Ludwiq (Germania), Irina Matinian, David Ru (Babayan), Nikolai Popov (Russia), Viviane Dominge (Canada), Arturo Pacheco Lugo (Messico), Elena Synkova Marials (Svizzera), Sigal Ron (Israele), Per Siwmark (Svezia), Mamabril Mariela Armenise (Spagna), George Androutsos (Grecia), Kenryo Hara Haraken (Giappone), Nader Afshari (Iran), Christine Vernaer (Belgio), Muriel Massin (Francia), Monique Thomas (Francia). Per l’Italia: Sergio Perini, Daniele Perilli, Francesco Perilli (fondatore della neutral – ism art), Franco Sciusco, Walter Polleggioni, Cesare Saccenti, Giuseppe Liberati-Marino Rossetti, Lino Porrari, Andrew Quiin (visual artist) Australia.
Il 2 giugno gli artisti russi Irina Matinian e David Ru (Babayana), accompagnati dalla musica di Nicolay Popov (compositore-flautista) ,Paolo Angelucci (violinista) e Augusto Miccoli (chitarrista), si esibiranno in una performance dipingendo due grandi tele(100x150) che saranno poi donate al museo di Arte Contemporanea del Farnese.