Trasferta vietata, i tifosi neroverdi supportano il Chieti all'allenamento pre derby: "Non molliamo"
Dagli spalti di Ripa Teatina il messaggio degli 89 Mai domi: "Divieti e repressione non fermeranno la nostra passione". Anche la società calcistica esprime il proprio rammarico per la decisione assunta dalla Prefettura
I tifosi del Chieti protestano dopo il divieto di trasferta disposto dalla prefettura al match tra Vastese e Chieti F.C. 1922, in programma domenica allo stadio Aragona e valido per la prima giornata di serie D.
I tifosi neroverdi hanno comunque voluto manifestare il proprio supporto alla squadra allenata da Alessandro Grandoni assistendo all'allenamento pre derby questa mattina a Ripa Teatina. Sugli spalti hanno affisso uno striscione firmato 89 Mai domi con un messaggio forte e chiaro: "Divieti e repressione non fermeranno la nostra passione".
Anche la società calcistica Chieti F.C. 1922 ha espresso il proprio rammarico per la decisione assunta dalla prefettura. "In questo modo - spiega in un comunicato - si va a minare l’entusiasmo che si è creato intorno alla società, impedendo a tanti appassionati di seguire da vicino le gesta della propria squadra. Ormai lo sport è diventato fenomeno di spettacolo, se vengono meno gli spettatori non si fa altro che danneggiare l’intero sistema sportivo. Parallelamente, i vertici del sodalizio riconoscono il grande ruolo svolto dalle forze dell’ordine che, con grande professionalità, ogni domenica garantiscono il servizio di ordine pubblico all’interno degli stadi".