Nuoto: ai Criteria nazionali giovanili c'è il teatino Lorenzo Ciancetta
L'atleta della Esa Life Chieti, classe 2006, ha conquistato i pass nelle gare dei 100 e 200 rana
Si riaccendono i riflettori sui Criteria nazionali giovanili dopo due anni di stop forzato dovuto alla pandemia e a rappresentare i colori teatini con la Esa Life Chieti c’è Lorenzo Ciancetta.
I migliori nuotatori d'Italia si sfidano da lunedì a Riccione a colpi di bracciate. Ciancetta, classe 2006, ha conquistato i pass nelle gare dei 100 e 200 rana. Accanto a lui il coach Fabio Balietti.
“Partiamo per Riccione con ottimismo - dice Balietti alla vigilia - la preparazione delle ultime settimane ha dato buoni risultati, le prestazioni sono buone e il ragazzo ha ottime sensazioni”.
L'appuntamento per Lorenzo è per lunedì 28 marzo con la gara dei 100 e il giorno successivo con quella dei 200. A sostenerlo c’è il tifo di tutti i ragazzi della Esa Life e dello staff tecnico diretto da Vito Del Priore.
È dal 2015 che una società di Chieti non partecipa ai campionati italiani giovanili di Riccione con un proprio atleta. Lorenzo è un’atleta polivalente che per ora ha mostrato le sue migliori qualità nelle gare a rana e in particolar modo nei 200 metri. Dopo un’assenza forzata nelle passate stagioni, causa infortuni e Covid, quest’anno ha la possibilità di giocarsela a Riccione.
I Criteria nazionali di Riccione chiudono la stagione invernale e Walter Serpellini del Gruppo Esa Energie ringrazia tutti gli atleti per l’impegno nelle gare invernali e gli importanti risultati conseguiti, nonostante i problemi ancora legati alla pandemia. “La decisione di dare vita ad una società sportiva dilettantistica - spiega Serpellini, - è scaturita dalla volontà di garantire alle persone e al territorio un progetto territoriale a beneficio di tutti. Sono le persone come Lorenzo che ci spingono ad andare avanti secondo uno dei nostri principi cardine: 'Il piacere d’esser utili', che risponde al desiderio di migliorare la propria vita nel sentirsi utile a chi sta intorno, secondo le logiche del valore condiviso”.