Dall'Avis un invito al nuovo rettore Stuppia a collaborare per sensibilizzare sulla donazione di sangue
Un augurio di buon lavoro e un invito, da parte dell'Avis (Associazione volontari italiani del sangue), al neo rettore dell'università d'Annunzio, Liborio Stuppia, a un incontro per discutere della possibilità di sensibilizzare gli studenti sull'importanza della donazione di sangue. È l'appello che arriva, tramite Chieti Today, dal presidente dell'Avis Chieti, Tullio Parlante.
"A nome personale e di tutto il consiglio direttivo - dice - auguriamo al nuovo rettore un buon lavoro e un grande in bocca al lupo. Chieti è una città che ha bisogno di quel tipo di sviluppo che è venuta fuori dall'intervista pubblicata su Chieti Today. Anche se spesso le difficoltà la fanno da padrona, siamo certi che il magnifico rettore saprà essere convincente e all'altezza nel poter realizzare ciò che per questa città necessita. Se poi abbiamo anche uno scienziato che ama la moto, vuol dire proprio che siamo al top".
"Faccio una considerazione - incalza - che spero il magnifico possa condividere. La nostra associazione di volontari Avis si occupa necessariamente di fare proselitismo verso coloro i quali sono 'distratti' dall'atto donazionale. E, siccome di sangue c'è sempre bisogno, ecco che la culla del sapere (inteso come università) può o potrebbe fare tanto per il rinnovamento dei donatori che, per vari motivi, non possono più donare. D'altronde, i giovani sono il ricambio generazionale. Per cui, avendo la nostra associazione già iniziato una programmazione associativa all'interno delle scuole superiori di Chieti, rimaniamo fiduciosi che questa programmazione possa continuare all'interno dell'università, in considerazione del fatto che la eventuale mancanza di sangue diventi un ricordo. Con l'augurio che il nuovo incarico riempia di soddisfazioni possibili il magnifico rettore, vivremo nella speranza di poterlo un giorno incontrare",conclude Tullio Parlante.