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Lunedì, 29 Aprile 2024
Salute

Sanità, approvati tetti di spesa per prestazioni psico-riabilitative e assistenza specialistica ambulatoriale

La Regione ha anche approvato il piano triennale di attività demenze sulla base del decreto ministeriale che prevede uno stanziamento per l’Abruzzo pari a 460mila euro

La giunta regionale dell'Abruzzo, nella seduta di ieri, ha approvato i tetti di spesa per il triennio 2022-24 riguardo agli erogatori privati accreditati per prestazioni psico-riabilitative e i tetti di spesa per il biennio 2022-23 per gli erogatori privati accreditati per l'assistenza specialistica ambulatoriale. Lo comunica in una nota l'assessore regionale alla Salute Nicoletta Verì.

Nello specifico, è stata definita in 48,3 milioni di euro la spesa massima che, nel triennio considerato, potrà essere sostenuta dal sistema sanitario regionale per l'acquisto delle prestazioni di psico-riabilitazione. "La grande novità- spiega Verì- è data dal fatto che, per la prima volta in Regione, si ragiona in un'ottica triennale. Circostanza che non solo ci consentirà di evitare il ripetersi di quei pesanti ritardi accumulati nel passato, da sempre motivo di contestazione da parte del ministero, ma ci permetterà anche di scongiurare quello scollamento tra la vigenza dei contratti e la programmazione degli acquisti di prestazione psico riabilitative che ha caratterizzato le precedenti fasi di contrattazione". La contrattazione - viene specificato - regolamenterà anche le prestazioni rese in favore dei pazienti socialmente pericolosi in relazione ai quali uno specifico gruppo tecnico di lavoro individuerà i fabbisogni effettivi di assistenza, definendo anche i requisiti di autorizzazione e di accreditamento degli specifici moduli assistenziali ad implementazione dei vigenti manuali regionali.

Approvati, sempre su proposta dell'assessore Verì, anche i tetti di spesa per il biennio 2022-23 per gli erogatori privati accreditati per l'assistenza specialistica ambulatoriale. In attesa della ridefinizione della metodologia di calcolo e degli specifici budget negoziali per l'acquisto di prestazioni di specialistica ambulatoriale erogate dalle strutture private accreditate per le tipologie di stabilimenti Fkt, studi di radiologia, gli studi di medicina a branche, è stata stabilita, per la specialistica ambulatoriale, una previsione di spesa per il biennio 2022-23 pari a 48,2 milioni di euro. È stato altresì riconosciuto ai consultori della Regione Abruzzo privati e pubblici, questi ultimi per il tramite delle aziende sanitarie territorialmente competenti, un contributo pari a 500mila euro (350mila euro per i consultori pubblici e 150mila per quelli privati), sulla base della legge regionale n.21 del 1978. Sono stati, inoltre, individuati, quali priorità delle attività consultoriali per l'annualità 2022, gli interventi che realizzano le finalità collegate alle situazioni di fragilità e di conflitto familiare.

La giunta regionale ha poi detto sì anche al piano triennale di attività demenze della Regione Abruzzo sulla base del decreto ministeriale del 23 dicembre 2021 che, nello stabilire il riparto del fondo per l'Alzheimer e le demenze 2021/2023, ha previsto uno stanziamento per l'Abruzzo pari a 460 mila e 422 euro. Tra le principali attività si annovera la creazione di un registro regionale di pazienti affetti da disturbi neurocognitivi per una raccolta dati strutturata: dati che verranno sfruttati tramite tecniche di "machine learning" per la creazione di carte del rischio atte a predire, in soggetti pre-sintomatici o minimamente sintomatici, lo sviluppo di deficit cognitivi lievi.

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