Sasi, Di Stefano contro Scutti
"Apprendiamo che il dimissionario Di Giuseppe, Segretario Provinciale del PD, insieme al vice sindaco di Vasto, anche lui un ex, non segretario stavolta ma di AN, è l' unico del Partito Democratico a scendere in campo per difendere l'operato di Scutti" lo afferma in una nota l'on. Fabrizio Di Stefano
"Ma allora mi domando: dove sono i sindaci di Lanciano, Vasto e Ortona? Dov'è l' amministrazione di Lanciano?" prosegue Di Stefano " Di Giuseppe sa di aver chiesto un accordo al PdL che lui stesso non è riuscito a far rispettare, motivo per il quale forse si è anche dimesso. Con che titolo oggi dice che, dopo aver sentito "consulenti ed avvocati" ha stabilito chi dovesse far parte del CdA della Sasi?
Se la Società è sull'orlo del fallimento, come lui stesso afferma, è per le sole responsabilità del PD, che da solo ha gestito e gestisce da anni la Sasi . E la riprova di quanto detto è che non vuole che il PdL entri in alcun modo nel CdA.
Hanno forse qualcosa da nascondere? Forse non vogliono che si vada a vedere a chi siano state date consulenze ed incarichi?
Già hanno fatto fin troppe forzature del Regolamento. Li invito quindi, a non continuare su questa strada, anche se, appare evidente comunque che tengono più a gestire il CdA che le sorti dell'Ente. Ricordiamo loro che la stessa è patrimonio di tutti i cittadini".