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Domenica, 28 Aprile 2024
Politica Ortona

Al via il dragaggio del porto di Ortona, ma l'opposizione attacca: "Castiglione certifica il fallimento della sua amministrazione"

Un intervento atteso da anni che consentirà allo scalo ortonese di ampliare la propria attività e rafforzare il proprio ruolo nell’Adriatico

È stato sottoscritto ieri il contratto tra il Comune di Ortona e il Raggruppamento temporaneo di imprese guidato dalla Dragaggi che darà il via al dragaggio del porto. La ditta avrà circa 150 giorni per completare le operazioni di escavazioni. Un intervento atteso da anni, come sottolineato dal sindaco Leo Castiglione ricordando il lungo contenzioso e i tanti passaggi tecnici susseguitisi in questi anni, come la caratterizzazione delle sabbie e la individuazione dei luoghi di ripartizione delle sabbie da scarto. "Questo non è un risultato per la maggioranza o per l’opposizione ma un risultato per la città e per il suo sviluppo economico. L’escavazione dei fondali consentirà allo scalo ortonese di ampliare finalmente la propria attività e rafforzare il proprio ruolo nell’Adriatico, aumentando così anche il potenziale dell’indotto" ha dichiarato il sindaco di Ortona.

Ma l'opposizione rivendica il fatto che "soltanto grazie alle nostre sollecitazioni e a quelle del comitato porto, dopo 5 anni, finalmente iniziano i lavori di escavazione dei fondali del porto di Ortona"

Durante la riunione di ieri, martedì 9 gennaio, fra il comitato porto del Comune di Ortona, alla presenza del comandante del porto, del presidente dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale e dei rappresentanti della Regione Abruzzo Mauro Febbo e Daniele D’Amario, è stato firmato il contratto di appalto per i lavori di escavazione dei fondali del porto di Ortona, finanziati nel 2013 dalla giunta regionale d’Abruzzo nell’ambito del programma PAR FAS 2007-2013 con cui è stato concesso al Comune di Ortona (soggetto attuatore) un finanziamento di 9.350.000,00 euro.

“Con la farsa della firma del contratto, il sindaco Castiglione ha certificato per l’ennesima volta il totale fallimento della sua amministrazione – attaccano i consiglieri comunali di opposizione Ilario Cocciola, Angelo Di Nardo, Franco Vanni, Gianluca Coletti, Simonetta Schiazza, Simona Rabottini, Antonio Sorgetti ed Italia Cocco – . Da dicembre 2018, quando si è concluso il relativo contenzioso, l’amministrazione Canosa/Castiglione non ha saputo far iniziare i lavori, con gravi ripercussioni per l’economia portuale e cittadina. Solo grazie alle nostre continue sollecitazioni sin dall’estate 2022 e al monitoraggio che abbiamo avviato con il Comitato Porto siamo riusciti a far sbloccare una situazione gravemente compromessa dall’inerzia dell’amministrazione comunale, incapace di andare oltre l’ordinario e la sterile propaganda elettorale. Purtroppo, rispetto alle previsioni iniziali di oltre 10 anni fa, riusciremo ad effettuare solo il 60% dei lavori previsti, con la rimozione di 300.000 mc di materiale a fronte dei 500.000 mc previsti nel 2012. Tutto ciò a causa dell’aumento dei costi che si è avuto in questi anni di mancato inizio dei lavori. Finalmente – concludono i consiglieri comunali di opposizione – dopo 5 anni, l’impresa aggiudicataria potrà iniziare i lavori. Desideriamo ringraziare la Regione Abruzzo e l’Autorità di sistema portuale per il supporto tecnico – amministrativo fornito e il Comitato Porto per aver condiviso con noi le attività di monitoraggio della procedura amministrativa che hanno prodotto questo importante risultato per la città di Ortona".

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