rotate-mobile
Scuola Lanciano / Via Sant' Egidio, 8

Con la premiazione delle scuole secondarie di Lanciano si è concluso il progetto formativo “Mind world – startupper school”

I ragazzi e la scuola uniti in un percorso di valorizzazione umana e professionale

Nella mattina del 19 marzo, all'interno del polo museale di Lanciano, si è svolta la cerimonia di premiazione del progetto formativo "Mind World - Startupper School" su iniziativa del Power Brain Institute (scuola privata di lingue straniere a Lanciano), e col patrocinio del Comune. Un progetto rivolto agli studenti delle classi seconde degli istituti secondari di I grado, con il coinvolgimento del personale didattico, docenti e dirigenti dei quattro istituti ospitanti: Istituto Comprensivo Mario Bosco, Istituto Comprensivo d'Annunzio, Istituto Comprensivo Don Milani, Istituto Comprensivo Umberto I. La cerimonia ha visto la partecipazione delle autorità comunali che hanno appoggiato la bontà dell'iniziativa, complimentandosi non soltanto con i promotori del progetto per l'interesse suscitato, ma anche e soprattutto con gli alunni, i docenti e i presidi per aver accettato e collaborato con buona volontà. A presenziare e a prendere la parola sono stati  Angelo Palmieri, assessore all'Istruzione, Tonia Paolucci, assessore alla Transizione ecologica, Digitalizzazione e Innovazione tecnologica e il sindaco di Lanciano Filippo Paolini. A quest'ultimo è stato assegnato l'emozionante compito di premiare e annunciare le classi vincitrici delle suddette scuole di Lanciano.

L’idea del progetto è nata dalla convinzione che la scuola sia un ponte tra il talento e la conoscenza, tra l’attitudine e la competenza; che permetta di far sperimentare agli alunni i primi approcci con la sfera dell'imprenditoria e della creatività al servizio dello sviluppo di nuove idee applicate all'informatica, alle nuove forme di digitalizzazione; e che soprattutto consenta loro di inserirsi in un percorso di apprendimento collaborativo che superi il concetto di mera sfida e competizione (gara che comunque si è svolta tra gli istituti scolastici per premiare alla conclusione del suddetto corso formativo chi meglio è riuscito a elaborarne e interpretarne l’essenza). Il progetto formativo "Mind World - Startupper School" ha avuto come mission la collaborazione, il lavoro di squadra di una classe, il principio che imparare insieme sia meglio che farlo da soli. Di conseguenza ha rivolto ai suoi giovani destinatari gli obiettivi principali di questo corso didattico: la realizzazione di un personaggio e di una tavola del fumetto "Mind World", nel passaggio dalla bozza disegnata a mano alle successive versioni in digitale; e lo sviluppo di idee applicate a modelli informatici evoluti per la realizzazione di piattaforme web. Al termine del corso di fumetto e grafica digitale, tenuto da Simone Acerbo; del corso di lingua Inglese, tenuto da Maria Luisa Montefalcone; del corso di Diritto, tenuto dall'avvocato Antonio Di Renzo; e del corso di Start-Up Development, tenuto da Cesidio Borrelli; si sono raccolti tutti i lavori effettuati dalle varie classi scolastiche. Questi sono stati successivamente consegnati alle autorità comunali per le valutazioni conclusive, e infine si sono stabiliti i vari premi e riconoscimenti di merito da assegnare alle relative classi.

Entrando nello specifico delle varie attività proposte, gli alunni delle scuole secondarie coinvolte sono stati divisi in gruppi e ciascun gruppo ha ricevuto gli strumenti adatti per ideare e realizzare il proprio personaggio del fumetto "Mind World" mediante tutte le varie fasi grafiche dell'animazione, alternandolo anche a un vero e proprio studio pratico del disegno. "Mind World" è un lavoro nato da un'idea originale di Simone Acerbo. Inoltre, il corso nelle sue successive fasi di svolgimento, ha permesso agli alunni di sviluppare le loro capacità di ideare, presentare e prototipare proposte di soluzioni che rispondessero alle sfide imprenditoriali del futuro in termini di transazione digitale, ecologica e sociale. Ma anche di condurli sia verso l'acquisizione della consapevolezza dei diritti connessi e le tutele riconosciute a livello nazionale e internazionale, sia verso l'acquisizione di nuove abilità e competenze specifiche veicolate dal mondo delle startup.

Gli alunni coinvolti, i loro docenti e dirigenti degli istituiti scolastici sono intervenuti numerosi e hanno seguito con vivo interesse e partecipazione la cerimonia di premiazione. Una cerimonia che, non solo ha permesso ai promotori dell'iniziativa di riassumere e analizzare ciò che si è svolto e conseguito al termine del corso, lodando soprattutto l'impegno accurato di studenti e docenti per la riuscita finale del progetto, ma anche di fare un bilancio dei punti di forza e di criticità riscontrati in entrambe le parti coinvolte, quella di chi ha insegnato e quella di chi ha appreso. Inoltre, sempre al Polo Museale, sono stati mostrati i pannelli con le varie realizzazioni grafiche da parte degli alunni; si sono proiettati video che hanno documentato le fasi più salienti e interessanti del progetto tra i banchi di scuola; e si è discusso sulle problematicità dei nuovi traguardi digitali, come l'uso potenzialmente positivo o negativo dell'Intelligenza Artificiale. Infine, ciascuna classe si è fatta portavoce del proprio progetto “La città delle idee”, focus della sfida finale, presentandola sul palco in un'atmosfera di entusiasmo generale, e caratterizzata da foto, sorrisi e applausi di quei piccoli ragazzi che per alcuni mesi hanno fatto esperienza del futuro.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Con la premiazione delle scuole secondarie di Lanciano si è concluso il progetto formativo “Mind world – startupper school”

ChietiToday è in caricamento