rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Lanciano

Supermercato della droga in casa: arrestata una donna madre di quattro figli minorenni

La 46enne è accusata di aver venduto per mesi cocaina ad acquirenti dell'area frentana, anche giovanissimi, che andavano a rifornirsi direttamente nel suo appartamento, nel quartiere Santa Rita

Aveva allestito un vero e proprio supermercato della droga nel suo appartamento, nel quartiere Santa Rita, a Lancaino. Per questo una donna di 46 anni, madre di quattro figli minorenni, è stata arrestata con l'accusa di spaccio di stupefacenti. Ora è agli arresti domiciliari, con il braccialetto elettronico. 

L'arresto deriva da un'accurata attività di indagine dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Lanciano, agli ordini del tenente Giuseppe Nestola, partita a luglio 2021. I militari sono stati impegnati per mesi in servizi di appostamento e pedinamento, con un monitoraggio costante dell'area e dello stabile, anche in orario notturno. 

Hanno così potuto appurare numerosi episodi di cessione di sostanze stupecenti. I carabinieri in borghese hanno così cristallizzato l’illecita attività di spaccio concretizzata dalla donna e confermato le ipotesi investigative mediante numerosi riscontri supportati da sequestri di consistenti dosi di cocaina in favore di diversi tossicodipendenti locali che si recavano con frequenza ad acquistare lo stupefacente, anche più volte al giorno, attuando un modus operandi consolidato nel tempo.

Prima c'erano rapidi contatti telefonici di "avvertimento", tramite sms o squilli. Dopodiché gli acquirenti salivano vleocemente nell'appartamento e altrettanto rapidamente si allontanavano.

Nel corso delle investigazioni, supportate anche da riprese video effettuate dai carabinieri appostati, sono stati identificati oltre 30 acquirenti, tutti dell’area frentana e di un’età compresa tra i 18 e i 45 anni, e sono state sequestrate altrettante dosi di cocaina che la donna cedeva al prezzo di circa 50 euro l'una.

Il gip presso il tribunale di Lanciano, concordando pienamente con le risultanze investigative riportate dai carabinieri al procuratore della Repubblica, ha riconosciuto la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza in capo all’indagata, sottolineando la gravità dei reati, commessi in un ampio arco temporale, l’esistenza di abitualità e sistematicità delle condotte illecite, nonché la necessità di impedire la reiterazione del reato, vista l’assenza di altre fonti di sostentamento a favore della donna. Così, è stata emessa l’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico. 

Ulteriori approfondimenti sono ancora in corso da parte dei Carabinieri della Compagnia di Lanciano, sia per risalire alle fonti di approvvigionamento dello stupefacente, sia sotto l’aspetto più strettamente correlato alla presenza di minorenni durante la commissione dei reati in trattazione da parte dell’indagata, situazione per la quale è stata informata l’autorità minorile competente. 

L'indagine, denominata "Tabula rasa", ha permesso anche di risalire ai presunti autori di una tentata rapina commessa a danno di un anziano nella notte dell'Epifania, per i quali sono state arrestate due persone.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Supermercato della droga in casa: arrestata una donna madre di quattro figli minorenni

ChietiToday è in caricamento