Messaggi e insulti sui social contro le famiglie contagiate a Vasto, Menna: "Sporgo denuncia"
Il sindaco di Vasto annuncia azioni legali contro chi ha diffuso nelle chat i dati delle persone positive al Covid 19 in città. E lancia di nuovo un appello alla responsabilità
Messaggi, insulti sui social e la diffusione sulle chat dei dati sensibili delle persone contagiate a Vasto negli ultimi giorni. Dopo l’impennata di contagi in una palazzina del quartiere San Paolo, dove in 14 sono risultati positivi al coronavirus dopo aver partecipato a un funerale a Campobasso lo corso 30 aprile, in città la tensione è alta.
Il sindaco Francesco Menna ha già annunciato una denuncia alle forze dell’ordine contro chi ha diffuso i dati – nomi cognomi e residenze - delle persone positive al Covid 19 in città. E lancia di nuovo un appello alla responsabilità.
“Assieme alle chat - ha detto - registro anche dei video abbastanza violenti che si stanno diffondendo. Per questo lancio un appello: è il momento della responsabilità e della collaborazione, ci sarà anche il momento dei provvedimenti penali, civili e amministrativi ma adesso dobbiamo avere la capacità e l’intelligenza di isolare questo fenomeno. Lo chiedo a tutti – ha aggiunto il sindaco Menna - è necessaria la collaborazione di tutti per arginare questa fase”.
Sul focolaio Covid a Vasto, domani il prefetto di Chieti Giacomo Barbato ha convocato il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. La palazzina in via De Gasperi dove vivono le tre famiglie, tutte legate tra loro, risultate positive, è presidiata dalle forze dell'ordine h24.