Chioschi stagionali nel mirino della procura, i controlli si spostano a Fossacesia
Sasi e carabinieri forestali hanno controllato oggi uno stabilimento balneare: titolari nei guai per un chiosco stagionale realizzato di dimensioni maggiori rispetto al consentito e non rimosso al termine della concessione
Continua l'inchiesta coordinata dalla procura di Lanciano su abusi edilizi ed ambientali sulla Costa dei trabocchi. Questa volta i controlli si sono spostati a Fossacesia.
Qui oggi pomeriggio, 5 febbraio, i carabinieri forestali hanno controllato uno stabilimento balneare, risultato nel complesso nella norma. Ad attirare l'attenzione dei militari sarebbe stato, invece, un chiosco stagionale, realizzato in difformità dalle opere regolarmente autorizzate. Le dimensioni del manufatto sarebbe risultate maggiori a quelle previste.
Inoltre i titolari non avrebbero rimosso il chiosco al termine del titolo concessorio, della durata di quattro mesi. Agli accertamenti hanno partecipato anche tecnici della Sasi per verifiche sugli scarichi in fogna.
Una decina di giorni fa gli accertamenti avevano interessato un chiosco a Punta Cavalluccio, nel territorio di Rocca San Giovanni. Anche in quel caso la struttura si presentava di dimensioni maggiori rispetto al consentito e non era stata rimossa dai titolari al termine della concessione stagionale.
