Ucciso in Toscana dopo una lite: al via il processo per l'omicidio di Paolo Fiorentino
Il 46enne di Casoli fu accoltellato in un edificio occupato abusivamente: prima udienza il 7 dicembre, i familiari si costituiranno parte civile
È fissata per mercoledì 7 dicembre la prima udienza in Corte d'assise del processo per l'omicidio di Paolo Fiorentino, il 46enne di Casoli ucciso lo scorso gennaio a Marina di Carrara.Imputato è Francesco Di Blasi, 67 anni, originario di Palermo.
Lo scorso 13 gennaio Fiorentino, senza fissa dimora, fu ritrovato privo di vita e con cinque ferite da taglio sul corpo. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Massa, Fiorentino ha avuto una lite con Di Blasi in un ex campo profughi della zona occupato abusivamente. I due sarebbero passati presto le mani, finché Di Blasi ha brandito un coltello, che ha ferito a morte l'abruzzese.
Il pubblico ministero ha chiesto il giudizio immediato, concesso con decreto del luglio scorso dal giudice per le indagini preliminari. Il 7 dicembre, quindi, ci sarà la prima udienza. I familiari di Paolo Fiorentino, che viveva da tempo lontano ma era rimasto legato alla sua Casoli, si costituiranno parte civile.
