Terminati a Vasto i lavori del primo lotto per l'ampliamento del cimitero comunale
Realizzati circa 438 nuovi loculi e 15 cappelle gentilizie, ciascuna delle quali costituita da 10 loculi e 20 ossari: gli interventi sono costati un milione di euro
Sono finiti i lavori del primo lotto per l'ampliamento del cimitero comunale di Vasto, un’opera pubblica molto attesa ed importante per la città.
«L'iter procedurale è stato lungo ma finalmente abbiamo raggiunto l’obiettivo - ha commentato il sindaco Francesco Menna -. Con il primo lotto, dell’importo complessivo di un milione di euro, sono stati realizzati circa 438 nuovi loculi, 15 cappelle gentilizie, ciascuna delle quali costituita da 10 loculi e 20 ossari, oltre alle nuove mura di recinzione e pavimentazione».
«L’ampliamento è stato realizzato - ha evidenziato l’assessore ai lavori pubblici Licia Fioravante - nell’area esterna sul lato sud. Manteniamo fede all’impegno politico assunto per garantire la disponibilità dei loculi cimiteriali. La direzione dei lavori è stata affidata ai tecnici comunali dell’ufficio opere pubbliche, ufficio che vanta delle grandi professionalità al suo interno e che mi onoro di rappresentare con il mio assessorato. Siamo molto soddisfatti del lavoro eseguito per la realizzazione del primo lotto del cimitero e siamo già al lavoro per la realizzazione del secondo lotto».
«Questo intervento - ha concluso l’assessore al cimitero Gabriele Barisano - va a rimarcare la particolare attenzione che questa amministrazione pone a livello della tutela e del miglioramento dei cimiteri. Ricordo che il criterio di assegnazione dei nuovi loculi dovrà essere quello riconducibile alla prima priorità dell’amministrazione: provvedere alla tumulazione definitiva delle salme che sono state collocate provvisoriamente presso concessioni di terzi (sia feretri presenti nel blocco 2005 che in altri blocchi), rimandando l’applicazione delle priorità seconda, terza e quarta alla disponibilità dei loculi previsti nei lotti che verranno realizzati nei prossimi anni. I loculi che resteranno liberi a seguito della collocazione dei suddetti feretri nei loculi definitivi, verranno mantenuti nella disponibilità dell’Amministrazione».
