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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Teate Volley può restare nell'impianto sportivo di Filippone in attesa dell'udienza al Tar

Il tribunale amministrativo ha fissato l'udienza fra due settimane, sospendendo nel frattempo il provvedimento con cui il Comune di Chieti aveva revocato la gestione della struttura per quelle che erano state ritenute "gravi inadempienze"

Si deciderà nell'udienza al Tar del prossimo 24 novembre il futuro dell'impianto sportivo di Filippone, di cui un mese fa il Comune di Chieti ha revocato la gestione alla società Teate Volley per "gravi inadempienze". Qualche settimana fa, l'associazione sportiva ha raccontato le sue verità, mentre l'ente l'ha diffidata a liberare quanto prima la struttura.

Nel frattempo Teate Volley, tramite l'avvocato Giovanni Di Santo, si è rivolta ai giudici amministrativi, ricorrendo contro il provvedimento del Comune dello scorso 9 ottobre. Il Tar ha accolto l'istanza di sospensione della determina che revocava la gestione del polifunzionale di Filippone e ha fissato per la trattazione collegiale la camera di consiglio a venerdì 24.

Nel dettaglio, il tribunale amministrativo sospende, inaudita altera parte, cioè ancor prima che il Comune si costituisca in giudizio, il provvedimento dell'ente, che potrà esporre le proprie ragioni nell'udienza fissata a fine mese. "Ritenuto di accogliere l’istanza di tutela monocratica - si legge nel decreto del Tar di Pescara - nei soli limiti di una proroga del passaggio di consegne fino al 27 novembre 2023, salvo diverse decisioni del collegio nella camera di consiglio del 24 novembre 2023".

"Il provvedimento, come ha specificato l’avvocato Di Santo - è il commento di Teate Volley - non è vincolante per le successive pronunce del Tar, né cautelari, né di merito, ma è evidente che il tribunale amministrativo ha valutato sussistente il pericolo, per la A.S. Teate Volley e per la comunità, nel caso in cui il Comune avesse dato seguito alla propria determina prima dell’udienza che ne valuterà l’immediata applicabilità o meno. Per inciso, la A.S. Teate Volley, aveva chiesto formalmente al Comune di Chieti di attendere, prima di mettere in esecuzione il proprio provvedimento, la decisione del Tar, ricevendo un altrettanto formale diniego.”

"Ad oggi - dice l'assessore allo Sport Manuel Pantalone - abbiamo un decreto che non entra nella vicenda, ma dilaziona alla data dell’udienza di merito il passaggio di consegne della struttura, com’è chiaramente citato nell’atto. Confidiamo nel fatto che dalle carte emerga la bontà dell’azione amministrativa, che è arrivata fino alla decadenza perché a fronte di ripetute diffide, accertamenti e adempimenti dovuti dal gestore in applicazione della convenzione intercorsa con l’ente, sono emerse violazioni insuperabili. Siamo certi che tale chiarezza emergerà a tutti i livelli, visto che i fronti di accertamento sono molteplici sulla vicenda, perché ci sono fatti incontrovertibili che hanno spinto le verifiche e i controlli dei mesi scorsi da parte dell’amministrazione e altrettante forzature che hanno animato le ultime due diffide. Il Comune ha fatto tutto il possibile perché le normative e la convenzione venissero rispettati, perché ci premeva rendere fruibili gli spazi per la città, cosa che ci preme ancora, per tale ragione confidiamo che la situazione si chiarisca al più presto”.

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