Bagni sulla Via Verde puliti e aperti dopo le polemiche
Affidate fino al 30 settembre la gestione e la pulizia dei casotti lungo il percorso ciclabile. Il consigliere delegato Caporale: "Al lavoro per garantire il servizio anche d'inverno"
Hanno aperto finalmente i casotti che ospitano i servizi igienici e le ciclofficine lungo i 43 chilometri della Via Verde. Con due mesi di ritardo rispetto all'inaugurazione della ciclovia, le strutture sono entrate in funzione per garantire i servizi minimi essenziali ai frequentatori della Costa dei trabocchi.
Non sono mancate, nei giorni scorsi, le polemiche per questo importante servizio che, nel cuore dell'estate, continuava a mancare, dando non una buona immagine del litorale chietino.
"Purtroppo abbiamo incontrato più di una difficoltà nell'individuare la ditta che potesse occuparsi della gestione e pulizia dei casotti - spiega il consigliere provinciale con delega alla Via Verde, Davide Caporale - La ditta individuata ai primi di giugno alla fine ha rinunciato al servizio, così gli uffici sono dovuti andare alla ricerca di un'altra soluzione".
Questa mattina sono stati in molti a notare le operazioni di pulizia e apertura dei casotti. "Finalmente il problema è stato risolto, il servizio per ora è garantito fino al 30 settembre - fa sapere Caporale - ma gli uffici sono già al lavoro affinché possa essere prorogato anche nei mesi invernali. E' vero che la maggiore affluenza si registra d'estate, ma la Via Verde è fruibile tutto l'anno".