Dopo la visita della commissione Chieti confida nel riconoscimento di "Città europea dello sport 2025"

C’è un importante patrimonio di attività e impianti sportivi a Chieti che spera nel riconoscimento di “Città europea dello sport 2025”: si è conclusa infatti la due giorni di visita della commissione per il Premio Città Europea dello sport, in sopralluogo per visionare gli impianti sportivi comunali. Un programma serrato di passaggi nelle strutture comunali, avviato dalla visita istituzionale della delegazione al palazzo comunale, dove sono stati ricevuti dal sindaco Diego Ferrara e dall’assessore Manuel Pantalone che stamattina hanno fatto il punto con i membri dell’organismo che, finito il giro delle 8 città candidate, deciderà a quale attribuire il titolo.

 
In conferenza erano presenti anche il vicesindaco Paolo De Cesare, il presidente di Aces Europa Italia Vincenzo Lupatelli, Domenico Scognamiglio per Sport e Salute,  il direttore di EuroRoma 2024 Paolo Carito, per Anci giovani Maura Micomonaco e in collegamento il vicepresidente di Anci Roberto Pella. 

“Confidiamo molto in questo riconoscimento – le parole del sindaco Diego Ferrara – perché servirà ad alimentare la crescita di Chieti attraverso lo sport. Coltiviamo le migliori speranze di riuscire ad ottenere il titolo, in virtù del lavoro fatto durante i due anni e mezzo di amministrazione. Speriamo che i commissari tengano conto anche degli sforzi che la nostra città ha fatto e fa ogni giorno per dare allo sport spazio e tempo e ci auguriamo di rivederli presto, in altra veste, quella di Città europea dello sport”.

“La candidatura – ha illustrato l’assessore allo Sport Manuel Pantalone - fa eco a tante cose positive, sinergie, soprattutto con gli organismi sportivi che sono per noi compagni di viaggio, come Sport e Salute, istituzione con cui collaboriamo per il sostegno e per la fiducia nei confronti di questo cammino di riqualificazione funzionale e gestionale fatto finora sugli impianti che accolgono tutte le Asd del territorio, ma anche le tante associazioni sportive del territorio che animano la vita salutare della città. Sugli impianti abbiamo puntato: dal Pala Santa Filomena con gli oltre 500.000 euro di investimenti e gli eventi nazionali e internazionali arrivati con il centro federale della FIGH; lo Stadio, per il manto erboso che ci vede fra le realtà più virtuose d’Italia e i 90.000 euro di interventi che useremo per impermeabilizzare parte della tribuna e altri aspetti tecnici. Con i fondi PNRR, poi e il milione di euro per la cittadella di via Amiterno, all’abbandono per anni. Tante altre azioni: al Planet beach con 50.000 euro abbiamo sostituito la sabbia e potrà presto ci sarà uno stage della nazionale di beach handball; a San Martino i lavori sono già affidati per la riqualificazione anche di quella struttura. Anche sugli eventi stiamo facendo tanto e molto faremo ancora, soprattutto se otterremo il titolo, fra i tanti ospitati, i Campionati Europei Pallamano Femminile under 19, luglio 2021, nel centro tecnico federale del Pala Santa Filomena, il Fight Clubbing - dicembre 2022 al PalaTricalle di Chieti, in collaborazione con VenatorFC13, il più grande evento di arti marziali; ma non solo, i Campionati nazionali Fidal Cross Master al TeaternoSporting Club di Chieti; le tante maratone e le altre discipline praticate in città. Insomma, siamo convinti e fiduciosi di potercela giocare”.

Positivo il bilancio della commissione sulla città “sia per il coinvolgimento che avete saputo creare con il mondo sportivo e associazionistico, con le fasce più deboli e la terza età, ma soprattutto perché i commissari mi hanno raccontato una città attiva che crede nel valore dello sport e investe su questo “ ha riferito Roberto Pella, vicepresidente di Anci.