Scritte sataniche sui muri delle chiese a Chieti Scalo, Forza Nuova scrive a don Emiliano
"Questa lettera non può che essere l’ennesima comunicazione di condanna ad eventi che tristemente si rendono noti a Chieti. Dopo le nostre battaglie contro la blasfemia, contro la massoneria, contro la propaganda in favore del peccato impuro contro natura, ci ritroviamo purtroppo a dover denunciare per mezzo della nostra segreteria, certi individui ignoti che nella notte si sono macchiati di veri propri delitti, in concreto azioni sacrileghe contro i luoghi consacrati". A scriverlo è Forza Nuova Chieti in una missiva indirizzata a don Emiliano Straccini e agli altro parroci delle chiese vandalizzate nei giorni scorsi.
"Dove sono le altre segreterie politiche? - attacca FN - Dove erano quando noi pregavamo in piazza in riparazione dei peccati di questa città sempre più lontana da Dio? Tutti i partiti si dimostrano ancora una volta figli del liberalismo ed in fondo il liberalismo è noto, con già prima la vergognosa separazione “Stato-Chiesa” e poi con la retorica anticlericale, è il vero colpevole dei tempi che oggi stiamo vivendo. Il liberalismo che tutto ha corrotto, ed il quale già condannato dal Beato Pio IX ha reso e sempre più sta rendendo gli uomini ciechi ed insensibili al bisogno profondo delle loro radici. Senza dilungarci, noi fuor da spirito di divisione partitica ma con autentico amore politico, scriviamo per mostrare a tutti voi la nostra fraterna e piena solidarietà contro l’opera diabolica e come assicuriamo le nostre, chiediamo il soccorso delle vostre preghiere".