rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Segnalazioni Guardiagrele

Giustino D'Angelo, il caporal maggiore di Guardiagrele fucilato 80 anni fa in Germania

Oggi le sue spoglie riposano in pace nel sacrario militare in contrada San Donato. Il ricordo del nipote nel giorno in cui si celebrano l'unità nazionale e le forze armate

Nel mese in cui si rende onore ai soldati caduti a difesa della patria, il nostro lettore Luciano Di Giulio condivide con noi il ricordo del nonno, mai conosciuto.

Il caporale maggiore Giustino D'Angelo, nato a Guardiagrele, venne infatti fucilato in un campo di concentramento in Germania. Le spoglie di nonno Giustino oggi riposano nel sacrario militare monumentale in contrada San Donato a Guardiagrele.

A Bitterfeld in Germania, nel corso della seconda guerra mondiale, nel 1943 fu creato un campo di concentramento per i militari graduati italiani che avevano rifiutato, in cambio della libertà, di aderire al regime collaborazionista al fine di governare gli Italiani controllati militarmente dai nazifascisti. “Mio nonno rifiutò, ma purtroppo fu fucilato” racconta Di Giulio, che ha scritto una lettera.

“Caro nonno Giustino – inizia così -  atteso le tue vicissitudini e traversie io non ti dimenticherò mai! Mi hai lasciato un messaggio importante. Purtroppo in guerra per la propria patria le difficoltà venivano sempre superate con le armi, ma anche con grande coraggio”. Coraggio che ha guidato Giustino D’Angelo fino alla sua fucilazione. “Negli anni passati in sua memoria, ha avuto l'attestato di combattente per la libertà, non collaborazionista, perché coraggiosamente non si era mai piegato ai nazifascisti, ha accettato di morire per la madre Patria. Proprio per questo io non ti posso dimenticare, anzi non ti voglio dimenticare. Voglio che la sua vita sia di esempio a tanti, soprattutto oggi. Mio nonno – conclude - non era un eroe, è stato fucilato per la vittoria della democrazia e della pace”.

Giustino D'Alberto-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giustino D'Angelo, il caporal maggiore di Guardiagrele fucilato 80 anni fa in Germania

ChietiToday è in caricamento