Mancati rimborsi per le cure ematologiche, un lettore: "La Regione prende in giro i malati"
Un lettore denuncia il mancato rimborso forfettario da parte della Regione Abruzzo sulle spese sostenute per i malati ematologici.
"Quando incominciai la immunochemioterapia per linfoma di Hodgkin all'Ematologia dell'ospedale Spirito Santo - racconta - parlando con l'assistente sociale del reparto venni a conoscenza della possibilità offerta dalla Regionedi avere un rimborso forfettario sulle spese sostenute per recarmi presso la struttura ospedaliera nel periodo relativo alle cure. Mi diede il modulo da riempire con la lista dei documenti relativi da allegare e mi disse di inviarlo via e-mail all'ufficio competente, indicato nel modulo, dopo il termine delle cure chemioterapiche e cosi feci all'inizio di quest'anno. Dopo tante sollecitazioni, anche al difensore civico per avere una risposta in merito, sono venuto a conoscenza in questi giorni tramite risposta di quest'ultimo, che la domanda che inviai non è mai arrivata a destinazione in quanto indirizzo disabilitato e che bisognava inviarla nel periodo di aprile - giugno, come indicato dal bando pubblicato nel sito della Regione Abruzzo. Premetto che nessuno a suo tempo mi disse di questa procedura, piuttosto il contrario, e che sicuramente come ho sbagliato io, anche altri avranno sbagliato. Nessuno ce lo disse".
Le ultime parole sono rivolte al presidente della Regione Marco Marsilio: " Mi vergogno di come vengono trattati i cittadini malati abruzzesi. Non è giusto prenderli per i fondelli per delle richieste di diritti che spettano loro. Il comportamento di questi uffici e/o dipartimenti è indicibile. A mio avviso dovrebbero essere aboliti in quanto rappresentano solo un esborso di soldi pubblici. Caro Marsilio rinnova questa Regione che proprio non funziona".
