"Il semaforo di via Monte Grappa è guasto, ma traffico e ambiente ne giovano": le riflessioni di un lettore
Un guasto del semaforo fa riflettere un lettore sull'effettiva necessità dello stesso nella zona in cui vive: "Il traffico - dice - ne ha guadagnato".
La riflessione arriva da un lettore che vive in via Monte Grappa, nel quartiere San Martino, strada adiacente a viale Unità d'Italia, al cui innesto è installato un impianto semaforico.
"Da qualche giorno non è in funzione - commenta il lettore - e posso assicurare, visto che passo di lì, in auto, molte volte al giorno, che il traffico ne ha guadagnato, così come lo stress di noi residenti alle prese con un semaforo inutile, anzi dannoso. In questi giorni di solo lampeggio, non ho visto mai due macchine in fila in uscita verso la Tiburtina, in quanto il traffico esistente permette di immettersi in viale Unità d'Italia senza alcun problema in tutte le ore. Si pensi che dal vicino supermercato Eurospin entrano ed escono un numero di vetture di molto superiore, e anche lì senza particolari problemi".
Proprio da queste considerazioni, è nata una convinzione: "Innanzitutto sulla Tiburtina non ci sono più file di auto, da entrambe le direzioni, ferme al rosso del semaforo senza che, molto spesso, da via Monte Grappa esca una sola macchina. Quindi inutili disagi e scarichi inquinanti gratuiti. Attese snervanti in uscita da via Monte Grappa, magari a 40° sotto il sole, ben sapendo che ci si immette su viale Unità d'Italia con più facilità, appunto, che dalla vicinissima Eurospin. Questo nei normali giorni e orari lavorativi. Lascio immaginare la frustrazione dei cittadini (a cui i semafori dovrebbero invece servire a migliorare la vita) nei fine settimana e negli orari notturni, quando il traffico diventa assolutamente irrisorio. Credo che le stesse considerazioni valgano per il semaforo in viale Benedetto Croce all'incrocio con via Campobasso".
Per questo, il lettore chiede a chi di dovere, dall'ufficio Viabilità del Comune alla polizia municipale "per un controllo sulla veridicità delle mie considerazioni per una maggiore fluidità del traffico, minore inquinamento e consumo di carburante e migliore qualità della vita dei cittadini".