Vallone Lebba nell'incuria
La pista ciclabile Vallone Lebba a Vasto nell’incuria totale. Lo denuncia il consigliere comunale Nicola Del Prete: “Le canne che invadano la pista e che crescono sotto l'asfalto, le erbacce che hanno sradicato in più punti la staccionata realizzata in castagno grezzo, dunque di qualità non ottimale, lo sgretolamento dell'asfalto in diversi punti, l'avvallamento dello stesso tanto da creare pantani, l'abbandono totale della strada brecciata parallela alla pista, la scomparsa delle mini staccionate realizzate per dividere il percorso ciclabile da quello utilizzato dai residenti e agricoltori titolari dei fondi, sono tutti interventi di ordinaria manutenzione che spettavano e spettano all'amministrazione comunale.
Da anni questi interventi non vengono eseguiti, pertanto lo stato di incuria della pista ed il suo degrado evidente, sono da attribuire solo ed esclusivamente alla mancata volontà dell'amministrazione comunale di porre in bilancio somme dedicate alla sua manutenzione.
Altro che responsabilità del Consorzio di Bonifica che garantisce lo scorrimento delle acque fluviali del vallone, ma non ha alcuna competenza sulla pulizia delle erbacce lungo la pista. E poi, un progetto che prevede la realizzazione di una pista che costeggia un vallone, visti i costi esorbitanti per realizzare strumenti inutili per la praticabilità della pista stessa (totem elettronici, video, ecc.), non avrebbe dovuto tenere conto che le canne del vallone avrebbero potuto creare problemi al realizzando percorso e, dunque, porvi rimedio a monte?.