Chieti ignorata dal portale del Ministero “Italia.it”: pioggia di segnalazioni
Il capoluogo non figura nella sezione dedicata alla scoperta dell’Abruzzo, salvo alcune brevi citazioni per illustrare altri contesti. La protesta monta sui social
La campagna promozionale del Ministero del turismo continua a far discutere: dopo le critiche allo spot girato in Slovenia e alla Venere di Botticelli ‘influencer’ in shorts e minigonna, questa volta a ‘deludere’ è il contenuto del sito ufficiale Italia.it per la promozione regionale.
Tra le pagine dedicate all’Abruzzo, infatti, Chieti è la grande assente. Se ne fa menzione nel precisare che la statua del Guerriero di Capestrano è custodita nel museo archeologico Villa Frigerj o a proposito degli itinerari tra il parco della Maiella e la costa dei trabocchi.
Ma il capoluogo viene praticamente ignorato dal nuovo portale del Ministero del turismo nella scheda di presentazione. Nella parte dedicata alle principali città, il sito cita Pescara, Teramo e L’Aquila. Ignorate anche le principali città della provincia, come la meta turistica Vasto.
In queste ore sono diversi i cittadini a lamentarsi sui social, evidenziando la svista e in tanti stanno inviando segnalazioni sui canali social di Italia.it per invitare a riparare "il danno".