Marongiu (Pd) su Lancianofiera: "Persi altri 15 giorni, sia Alberto Paone il nuovo presidente"
Il consigliere comunale di minoranza critica l'amministrazione comunale per i ritardi nel designare il rappresentante del Comune di Lanciano nel Cda della Fiera e propone la candidatura di Alberto Paone alla presidenza
“Dopo la rinuncia con grande dignità di Donato Di Fonzo, sono passati altri 15 giorni senza ulteriori provvedimenti da parte del sindaco Paolini riguardo la designazione del componente dell’amministrazione comunale all’ente Fiera”. Lo dichiara il consigliere comunale Leo Marongiu, che stigmatizza l'atteggiamento del primo cittadino da quando la presidenza dell'ente è vacante in seguito alle dimissioni di Donato Di Campli.
“La tempestività nelle decisioni non è il pezzo forte dell’amministrazione di Filippo Paolini – dichiara l'esponente di minoranza - La Fiera, istituzione storica della città, tuttavia sopravvive e resiste ai tempi di questa amministrazione come ha ben specificato Alberto Paone, nella recente nota stampa in cui stigmatizzava ulteriori nomine da fare dentro l’ente, senza invece occuparsi delle priorità come dell’ambizioso progetto per efficientare a livello energetico il polo fieristico. La designazione del nuovo componente per la Fiera tarda ad arrivare e questo a riprova del fatto che il sindaco non è così convinto rispetto alle soluzioni offerte da un bando che ha messo insieme, probabilmente, solo le disponibilità personali di chi lo ha sostenuto in campagna elettorale ed i desiderata dei partiti che compongono il cartello elettorale che si regge senza non pochi contrasti, acuiti dalle diverse candidature alle elezioni regionali”.
“Di fronte a questa empasse – prosegue Marongiu - il sindaco dovrebbe immediatamente designare il componente di propria fiducia nel Cda, andando a ricostituire il plenum e poi riservarsi la possibilità invece di indicare nel Cda quale presidente, secondo l’articolo 15 dello Statuto, proprio chi storicamente sta accompagnando le varie stagioni della Fiera, avendo costruito ottimi rapporti con gli ultimi presidenti Donato Di Campli e Franco Ferrante, come l’avvocato Alberto Paone che già fa parte del Cda in quota del socio storico Bper da tanti anni e che vanta una profonda conoscenza e stima da parte del personale. Sarebbe un caso eccezionale – conclude Marongiu - ma si andrebbe a chiudere questa situazione pasticciata con una professionalità di chiara lancianesità ed esperienza nell’ente Fiera”.
Fra circa due mesi, dal 22 al 25 marzo 2024, si svolgerà l'appuntamento clou del consorzio fieristico regionale, ovvero la 62^ Fiera nazionale dell'Agricoltura.
