Guardiagrele: una petizione popolare contro l’impianto a biomasse di Piano Venna
La proposta del consigliere regionale Caramanico contro l'impianto a combustione diretta. L'intento è sollecitare l'amministrazione comunale a presentare una delibera per opporsi al progetto
Il consigliere regionale Franco Caramanico annuncia una petizione popolare per sollecitare l’amministrazione comunale a presentare una delibera per opporsi alla realizzazione dell’impianto a biomasse di Piano Venna.
E’ quanto deciso nel corso di una riunione del Circolo di Sel di Guardiagrele. “La realizzazione di un impianto di un Mgw a combustione diretta, cioè con emissioni in atmosfera, ci trova contrari – ha spiegato Caramanico – perché rappresenta un danno all’ambiente e alla salute dei cittadini. Noi proponiamo invece un impianto a digestione anaerobica, senza emissioni in atmosfera, che possa trattare le biomasse raccolte sul territorio e trasformarle in energia per i cittadini. Un impianto da affidare non certo ai privati – aggiune Caramanico - ma all’amministrazione comunale o agli stessi cittadini attraverso il modello dell’azionariato diffuso, come avviene nel caso delle cantine sociali”.
Il coordinatore di Sel, Giuseppe Primante ha aggiunto: “Coinvolgeremo tutte le forze che hanno a cuore la tutela dell’ambiente e del territorio e con essa la salute dei cittadini”.