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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Al Marrucino consiglio comunale straordinario per conferire la cittadinanza onoraria al mecenate Alfredo Paglione

Nella giornata di venerdì 25 novembre il Consiglio comunale di Chieti si riunirà in forma straordinaria per conferire la cittadinanza onoraria al gallerista nato a Tornareccio nel 1936. Una cerimonia è prevista al teatro

Il Consiglio comunale di Chieti si riunisce in via straordinaria per conferire la cittadinanza onoraria al mecenate Alfredo Paglione che con le sue collezioni ha contribuito ad arricchire il patrimonio artistico cittadino.

Venerdì 25 novembre, dalle ore 10, il Consiglio comunale si riunirà in forma straordinaria al teatro Marrucino dove accoglieranno Paglione.

“La cittadinanza – spiega il sindaco Diego Ferrara con il presidente e la presidente del Consiglio comunale Luigi Febo e Silvia Di Pasquale  – nasce come risposta da parte della città a tanti gesti liberali che Paglione ha riservato al fine di potenziare la bellezza e l’importanza del nostro patrimonio. Un’opera, la sua di altissimo valore e una personalità che ovunque si è distinta per la disponibilità a condividere dei veri e propri capolavori messi insieme anno dopo anno grazie al grandissimo amore per l’arte”.

Nato nel 1938 a Tornareccio, subito trasferitosi a Chieti dove si diploma al liceo classico G.B. Vico, attivissimo assieme all’amata moglie Teresita Olivares in ambito culturale con la sua galleria a Milano. A Chieti Paglione ha contribuito alla realizzazione e al consolidamento delle strutture museali: nel 2004 trasferisce al museo Barbella un importante nucleo di dipinti e sculture, nel 2012 dona 150 opere della sua collezione alla Fondazione Carichieti per il nuovo museo di Palazzo de’ Mayo, successivamente inaugura una mostra permanente negli spazi del museo universitario di Chieti dove donerà anche cento opere grafiche del cognato Aligi Sassu.

“Nel nostro museo – sottolinea il sindaco Ferrara - abbiamo opere di Mirò, Orellana, De Chirico, Ortega, Campigli, Cantatore, Guttuso, Messina, Manzù. Marini, Sassu, Calabria per un totale di 101 tra tele a olio, a tempera, pastelli nonché sculture in bronzo. Non sono solo una parte del nostro museo comunale, ma tali opere sono veri e propri regali da parte di una personalità che ovunque è andata non ha mai dimenticato la sua terra, alla quale ha fatto dono del patrimonio di così alto e prestigioso valore messo insieme in tutta la sua bella e intensa parabola vitale. Tanti hanno detto grazie ad Alfredo Paglione, Chieti lo farà venerdì con un gesto pubblico, che unisce e condivide la gratitudine della città non solo per le opere donate, ma per il pensiero che le ha portate in città, a disposizione della comunità tutta. Ma sarà un'occasione anche per tributare altri grazie che espliciteremo venerdì, diretti a personalità istituzionali e a interpreti quotidiani dello spirito di servizio verso la città che consolidano la nostra tradizione di città accogliente e la rendono più forte e più aperta alla memoria”.

“Daremo un giusto riconoscimento alla liberalità di una persona di grande cultura ed estrema generosità – conclude il vicesindaco e assessore alla Cultura Paolo De Cesare - . Un vero mecenate, che ha dimostrato di avere un grande amore per la nostra città donando un patrimonio culturale. Tante erano le realtà che potevano beneficiarne, lui ha voluto che Chieti ne avesse disponibilità e non potevamo scegliere che un ringraziamento migliore che l’atto di riconoscenza per noi più importante come la cittadinanza onoraria per ringraziarlo”.

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