rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
life

Raccolta differenziata in crescita anche a San Giovanni Teatino: a giugno raggiunto il 67%

Intanto prosegue la distribuzione dei mastelli dotati di microchip nella sede della San Giovanni Servizi di Corso Italia, per dare il via alla sperimentazione della tariffa puntuale

La raccolta differenziata a San Giovanni Teatino cresce: a giugno 2021 i dati si sono attestati al 67%, in netta risalita rispetto al 60% dell’anno 2019 e al 59% dell’anno 2020, segnato quest’ultimo dalla prima e dalla seconda ondata della pandemia. A riferirlo è la San Giovanni Servizi, società partecipata del Comune che si occupa della Gestione dei servizi di igiene urbana.

Per quanto riguarda invece il servizio di raccolta ingombranti, nel primo semestre del 2021 si sono registrate 3663 prenotazioni, anche in questo caso in crescita rispetto allo stesso periodo dei due anni precedenti.

Un dato significativo emerge anche dalla raccolta del vetro, che sta dando ottimi risultati e che consentirà un aumento importante dei ristori per il Comune da parte di Coreve: da marzo a giugno, infatti, dallo svuotamento delle campane dislocate sul territorio sono stati raccolti 43.960 kg di vetro. Dal mese di agosto in poi, il materiale sarà raccolto sia dalle campane sia dai nuovi bidoncini che, in queste settimane, sono in fase di distribuzione fra la popolazione.

“Questo risultato – commenta il sindaco Luciano Marinucci – è frutto della riorganizzazione del sistema della raccolta differenziata, attenta più alla qualità che alla quantità del rifiuto. In questi giorni, in particolare, si sta completando la consegna dei nuovi mastelli per l’indifferenziato e per il vetro nella nuova sede di corso Italia, angoloVvia Garibaldi, aperta al pubblico dalle ore 8,00 alle ore 20,00 compreso il sabato, e fino alle ore 14,00 la domenica”.

L’assessore all’Ambiente, Gabriella Federico invita la cittadinanza ad affrettarsi nella sostituzione dei mastelli. "Non appena la distribuzione sarà terminata - spiega - prenderà il via la fase di sperimentazione della tariffa puntuale, un sistema di calcolo della tariffa rifiuti (Tari) legato alla loro reale produzione. Da quel momento in poi, non sarà più possibile conferire tramite buste, ma esclusivamente attraverso i mastelli dotati di microchip. La risposta della cittadinanza è stata concreta, ci aspettiamo ora da tutti una partecipazione ancora più responsabile e condivisa della differenziazione dei rifiuti, che è un dato fondamentale per la tutela della qualità ambientale del territorio”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Raccolta differenziata in crescita anche a San Giovanni Teatino: a giugno raggiunto il 67%

ChietiToday è in caricamento