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Venerdì, 26 Aprile 2024
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A Ortona il dipinto di Cascella "I fiori di cardo" torna al suo splendore

Appuntamento a Palazzo Farnese per la fine del restauro del dipinto

Il 13 gennaio la tela “I fiori di cardo” di Basilio Cascella torna al suo splendore grazie a “Opera tua”, il progetto di Coop Alleanza 3.0. Il restauro è iniziato a luglio e si è concluso a novembre. L'appuntamento è a Palazzo Farnese, alle 11.30, con il sindaco Leo Castiglione, l’assessore comunale alla Cultura Valentina Ciampichetti, il direttore della Soprintendenza Rosaria Mencarelli, una rappresentanza dei soci della Cooperativa guidata dal presidente del consiglio di Zona Paola Davani, il presidente del Museo Palazzo Farnese Aldo d’Anastasio e una rappresentanza di Fondaco Italia.

Il capolavoro locale è risultato vincitore della tappa dell’iniziativa che a maggio e giugno ha riguardato l’Abruzzo: è stato infatti votato dal 63% dei soci della Cooperativa che hanno scelto tra quest’opera e due dipinti su tela dell’inizio XVIII secolo, attribuiti alla scuola di Carlo Borromaus Ruthart: il primo rappresenta San Benedetto e Jacopo Caldora e l’altro Papa Pietro Celestino e Braccio Fortebraccio da Montone. 

L’opera e il restauro

Il dipinto “I fiori di cardo” del 1901 è di Basilio Cascella (Pescara 1860 – Roma 1950), artista abruzzese che ha contribuito a portare l’arte italiana ad altissimi livelli e ad essere apprezzata nel mondo; una personalità eclettica e all’avanguardia sempre attiva ed attenta a confrontarsi con altri grandi personaggi della cultura del suo tempo tra i quali anche Gabriele D’Annunzio. Inoltre partecipa alle più importanti e prestigiose esposizioni internazionali d’arte e arriva a pensare e ad editare la rivista “L’illustrazione abruzzese” collaborando con lo stesso D’Annunzio. L’intervento, realizzato in collaborazione con Fondaco Italia – società attiva dal 2004 nella valorizzazione dei beni culturali, che ha lavorato a sua volta con le istituzioni territoriali – ha previsto l’asporto dell’opera dal suo alloggiamento e indagini preliminari con gli ultravioletti che hanno consentito di verificare in profondità lo stato della tela, dei materiali pittorici e l’eventuale decomposizione di parti non visibili ad occhio nudo. In seguito è stata anche fatta la reintegrazione della parte strappata e la foderatura con il nuovo telaio, che ha permesso di riapplicare la tensionatura della tela; dopo questi interventi gli esperti hanno operato sulla cornice.

I soci hanno potuto vedere sul sito della Cooperativa l’andamento dei lavori di restauro, con informazioni sui tempi e l’avanzamento dell’intervento di recupero. Il restauro è stato realizzato dalla restauratrice Valentina Manieri della Pantone Restauri in collaborazione con collaborazione il Comune di Ortona e la Soprintendenza dell’Abruzzo.

Il progetto “Opera tua”

Contribuire al restauro di opere d’arte del territorio e, al tempo stesso, gustare le migliori specialità enogastronomiche delle diverse regioni italiane: questo l’obiettivo di “Opera tua”. Il progetto si è snodato in parallelo con l’iniziativa “Sapori, si parte!”, che in 7 tappe fino a novembre ha portato a rotazione in tutti i 52 ipercoop, per un periodo di circa tre settimane, le eccellenze del gusto delle regioni italiane: dai vini del Veneto ai tarallini della Puglia, dai formaggi e i salumi delle Marche al pesto di pistacchi e i cannoli della Sicilia. In abbinamento con ciascuna tappa, i soci di Coop Alleanza 3.0 hanno potuto promuovere il restauro di un’opera d’arte della stessa regione interessata dall’iniziativa, votando tra due proposte, espressione della cultura e dei talenti delle diverse aree. Gli interventi di restauro hanno riguardato diverse tipologie – dal quadro alla statua lignea, dal mosaico ai reperti archeologici, fino ad antichi tessuti – in un percorso alla scoperta di opere ritenute talvolta “minori”, anche in piccole città di provincia.

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