A Casoli la presentazione di “Internatite”, il volume con le voci dai campi di concentramento fascisti abruzzesi
Sabato 20 aprile, a Casoli, il cinema-teatro comunale si appresta a diventare teatro di un evento culturale di grande rilevanza: la presentazione del libro “Internatite. Una voce inascoltata dai campi fascisti (1940-1943)”. Questo volume, frutto della curatela di Giuseppe Lorentini, dottorando all'università degli studi del Molise e anima del Centro di documentazione online del campo di concentramento fascista di Casoli www.campocasoli.org, tradotto dallo sloveno all’italiano da Ravel Kodri?, è pubblicato dalla Round Robin Editrice nella collana “fuor irotta”, rappresenta un importante passo avanti nel riportare alla luce un capitolo fondamentale della storia sociale dell’internamento civile nell’Italia fascista spesso dimenticato.
Attraverso il racconto intimo di Fortunat Mikuleti?, avvocato sloveno di Trieste, testimone diretto e vittima dell’oppressione fascista, il libro ci immerge nella vita quotidiana dei campi di concentramento fascisti, illuminando con tocco umano gli anni dell’internamento a Corropoli (Teramo) e Casoli. Arricchiscono ulteriormente l’opera le illustrazioni del pittore sloveno Ljubo Ravnikar, che, insieme a Mikuleti?, condivise la precaria realtà dell’internamento. Le sue opere, espressioni artistiche di momenti di vita all’interno del campo e vedute di Corropoli e Casoli, testimoniano la forza dell’arte come veicolo di memoria e resistenza.
La presentazione si annuncia come un momento di profonda riflessione storica e umana, grazie anche al contributo di relatori che arricchiranno il dibattito con le loro competenze specifiche. Costantino Di Sante, esperto storico dell’università degli studi del Molise, esplorerà il significato storiografico del testo, mentre Camillo Fedele, psichiatra della Asl Lanciano-Vasto-Chieti, discuterà gli impatti psicologici e psicopatologici dell’esperienza dell’internamento. La serata sarà moderata da Antonio Leone, giornalista e storico, che guiderà il pubblico attraverso le tematiche del libro, mentre l’attore Icks Borea darà vita ai brani di “Internatite”, offrendo una lettura commovente e immersiva.
Sostenuto con convinzione dall’Anppia (Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti), che ha fortemente creduto e supportato questo progetto editoriale fin dalle sue fasi iniziali, l’evento promette di essere un’importante occasione di incontro e memoria, un ponte tra il passato e il presente, che invita a una riflessione sull’importanza delle testimonianze storiche spesso dimenticate.