Bandabardò a Tollo il 12 settembre
“L’Improbabile Tour” della Bandabardò farà tappa il prossimo 12 settembre a Tollo, in piazza. Ingresso libero. Inizio ore 21,30.
L'ultimo lavoro discografico del gruppo, intitolato "L'Improbabile", racchiude 13 brani: i testi parlano di attualità, sessualità, freschezza, frivolezze e classe. I personaggi sono giovani, vecchi, coatti, innamorati, corrotti, incazzati che privano la comunità di risorse a vantaggio di pochi. La copertina è realizzata da Iacopo Fo: un’interpretazione grafica pensata per rispecchiare l’intenzione di riprendere il concetto dell’improbabilità. L’album è nato proprio nell’agriturismo di Iacopo Fo a Gubbio dove la band ha trovato la giusta ispirazione.
I brani sono poi stati completati a Roma allo studio Terminal2, mantenendo quasi la completa fedeltà rispetto ai primi provini. Fiati, tastiere, elettronica e groove di chitarre acustiche, elettriche e ukulele si incrociano senza snaturare il suono che ha reso la Bandardò una delle live band più popolari d’Italia.
Il cd vede la presenza anche di alcuni selezionati ospiti che hanno collaborato alla sua realizzazione: Alessandra Contini nel brano “E allora il cuore” (singolo che ha anticipato l’uscita dell’album) che ha realizzato anche i cori in tutto il disco; G-Max nel brano “Senza impegno” e Master Mixo nella canzone di chiusura del disco “Andrà tutto bene” il cui testo è una sentita dedica all’amore: la sola scienza, la sola politica, la sola ricchezza.
Tanta energia live: questa la caratteristica che da sempre contraddistingue la Bandabardò. Venti anni di concerti, sempre fedeli al loro stile, ora la Banda è pronta anche in questo nuovo tour a far saltare, ballare e cantare il suo pubblico.
La line up attuale comprende Enrico “Erriquez” Greppi: cantante, chitarrista, fondatore ed ideologo della banda, autore dei testi e di gran parte delle musiche; Alessando M. “Finaz” Finazzo: chitarrista virtuoso; Andrea “Orla” Orlandini: chitarrista abbellitore; Marco “Don” Bachi: contrabbassista; Alessandro Nutini – “il giovane Nuto”: batterista; Carlo “Cantax” Cantini: fonico.