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Lunedì, 29 Aprile 2024
Economia

Continua la digitalizzazione del Comune di Chieti: certificati e servizi fruibili con un clic

L'ente si si avvale della collaborazione della software house Mangrovia Blockchain Solutions (Mbs) e del partner A Software Factor (Asf) per avviare diverse innovative attività di sperimentazione mai intraprese in un ente locale

Continua il processo di digitalizzazione avviato dal Comune di Chieti, che si avvale della collaborazione della software house Mangrovia Blockchain Solutions (Mbs) e del partner A Software Factor (Asf) per avviare diverse innovative attività di sperimentazione mai intraprese in un ente locale.

Il progetto consiste nell’integrazione di un registro distribuito nella gestione di alcune pratiche tipiche di determinati processi amministrativi. La scelta è ricaduta proprio su questa tecnologia perché permette di garantire un livello di trasparenza amministrativa ineguagliabile.

La blockchain, infatti, consente la garanzia del dato, della proprietà del dato e della sua cronologia, rendendo impossibili alterazioni o manipolazioni. Implementando degli smart contracts in blockchain, è possibile inoltre in grado di fornire processi di automazione sicuri, trasparenti ed efficienti, in linea anche con gli obiettivi delineati dal Pnrr.

Tra questi, anche il principio del “once only” e la totale trasparenza: l’architettura creata mette a disposizione dell’amministrazione le informazioni dei cittadini “una volta per tutte” in modo immediato, semplice, efficace e soprattutto trasparente. In più, è del tutto in linea con le normative privacy, requisito divenuto oggi fondamentale per qualsiasi ente privato o pubblico. 

Il primo step sperimentale del processo ha previsto la registrazione in blockchain delle seguenti pratiche: assegno di maternità, domanda di accesso al servizio di assistenza domiciliare anziani, domanda di accesso al servizio di trasporto disabili, richiesta di compartecipazione alla spesa per le prestazioni socio sanitarie in regime di residenzialità, domanda di ammissione al servizio di assistenza educativa domiciliare a favore di disabili sensoriali ai sensi della legge regionale 32/97, domanda di accesso al servizio di assistenza domiciliare disabili.

I processi oggetto della sperimentazione sono stati scelti in modo pragmatico, selezionando le criticità che potevano essere risolte dalla blockchain in modo immediato e le pratiche con elevato valore sociale, nelle quali la trasparenza e la sicurezza avrebbero rappresentato un alto valore aggiunto per i cittadini. A valle di questo riuscito esperimento, si prevede l’estensione dell’uso della blockchain anche ai processi del ciclo passivo e delle procedure d’appalto. Il valore aggiunto nella realizzazione di questo sistema è evidente: la blockchain garantisce un livello di trasparenza e tracciabilità del dato che è fondamentale nei processi di approvvigionamento pubblico. Infatti, è il Pnrr stesso a proporre la tecnologia blockchain per le attività di verifica e audit dei processi di e-Procurement (“Status Chain”).

“Si tratta di un cammino necessario, perché vogliamo dare servizi all’altezza di un’amministrazione comunale moderna, efficiente e veloce, più smart di quanto sia stata fino a oggi e contiamo di raccogliere i primi frutti di questo lavoro già entro la fine dell’anno – commentano il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alla Transizione digitale, Mara Maretti - Grazie, infatti, all’attuale iniziativa intrapresa, il Comune di Chieti è riuscito a 'scalare' già circa 15 posizioni in termini di innovatività e adeguamento al digitale rispetto alla classifica degli enti più virtuosi. In un anno e mezzo abbiamo cominciato a rivoluzionare l’ente con l’aiuto dei servizi informativi, stiamo rivedendo i gestionali e cercando di far lavorare insieme tutti i sistemi, in modo che i flussi del Comune siano facilmente gestibili”.

“L’ente ha intrapreso un grande salto di qualità, stabilendo una delega e creando un settore e dei servizi che prima non aveva, che stiamo popolando usando anche i giovani del reddito di cittadinanza che ci stanno supportando nella rimodulazione del sito internet perché sia più fruibile – spiega Patrizia Di Monte, responsabile del servizio Innovazione digitale -  Una rivoluzione che ci consente anche di operare dei risparmi: stiamo razionalizzando anche le spese sulla connessione, riducendo i costi inutili. Adesso partiremo con il piano triennale e gli adeguamenti richiesti dal Codice dell’amministrazione digitale e dall’Agenzia per l'Italia digitale, una messa a norma che ci salva da sanzioni, ma che è portatrice di nuovi servizi, a partire dall’anagrafe, che consente ora di scaricare i certificati di residenza da casa, perché con l’adesione all’anagrafe nazionale abbiamo fatto fare un passo avanti al Comune in tal senso. Un lavoro silenzioso, ma che verrà conosciuto meglio, perché i servizi arriveranno ai cittadini”.

“Lavoriamo con il Comune da dicembre 2020, la prima sfida è stata dematerializzare i buoni spesa, abbiamo introdotto una soluzione attraverso lo smartphone che consente oggi l’arrivo del buono spesa direttamente in tempi di lavorazione e definizione della pratica minimi e trasparenti  – racconta Domenico Pedicini di A Software Factory – Oggi abbiamo obiettivi più ambiziosi, la dematerializzazione di tutti i rapporti e i servizi col cittadino, perché si possa arrivare a fare una richiesta all’ente e sollevare un’istanza in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo. Con l’identità digitale viene certificato l’accesso nel sistema, per dare più forza e trasparenza ad ogni step abbiamo pensato di sperimentare per la prima volta per una pubblica amministrazione un sistema che certifica ogni passaggio e consente di accorciare i tempi di attesa del cittadino, isolando subito le criticità che bloccano le procedure pubbliche con l’intento di risolverle”.

“Mangrovia ha accettato con gioia di servire le esigenze del Comune di Chieti assieme a Asf, nell’ottica di generare efficienza e valore aggiunto nell’ambito dei processi della Pubblica Amministrazione, garantendo nel contempo trasparenza e migliorando i servizi al cittadino”, dice l’amministratore delegato di Mangrovia Blockchain Solutions, Angelomario Moratti.

“Grazie a questa sperimentazione potremo verificare nella pubblica amministrazione l’efficacia del metodo avviato soprattutto sul settore bancario – aggiunge Christoph Scholz di Mangrovia - La blockchain è una garanzia, perché dice che l’ente segue tutti i processi ed è in grado di certificare tutti i passaggi. Siamo partiti da istanze del sociale, come assegni di maternità e buoni, per cui è indispensabile la trasparenza. Siamo certi che Chieti risponderà bene a questo processo e apprezziamo la disponibilità dell’ente a questo nuovo percorso, perché è un buon segnale di cambiamento in meglio nei rapporti fra Istituzioni e comunità”.

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