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Economia Fossacesia

Gestione servizi sociali: 8 Comuni del comprensorio frentano si associano con Lanciano

Le poche risorse disponibili non permettono agli enti di piccola e media dimensione di poter continuare in autonomia a gestire un settore così importante

Gli 8 Comuni dell'ambito distrettuale 11 frentano hanno deciso di trasferire la gestione amministrativa dei servizi sociali in capo al Comune di Lanciano "per ragioni di opportunità organizzativa, economica e per restituire il ruolo di centralità al capoluogo frentano", spiega il sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio, anche a nome degli omologhi Gabriele D’Angelo, Giovanni Enzo Di Rito, Tommaso Schips, Maria Giulia Di Nunzio, Emiliano Bozzelli, Massimiliano Berghella, Nicola Labrozzi.

Una decisione che arriva dopo quella assunta dai consigli comunali di Fossacesia, Rocca San Giovanni, Mozzagrogna, Santa Maria Imbaro, San Vito Chietino, Treglio, Castel Frentano e Frisa, di attribuire la funzione tecnico-contabile al Comune di Lanciano, capofila dell’ambito 11 Frentano.

"Precisiamo sin da subito - rassicura Di Giuseppantonio - che per i nostri cittadini non cambierà assolutamente nulla, in quanto i servizi sociali attivi nei rispettivi Comuni continueranno ad essere erogati nello stesso modo”.

Gli Ambiti Sociali Distrettuali, come noto, gestiscono i servizi sociali erogati in favore della popolazione, secondo normative dettate dallo Stato e dalla Regione, mantenendo tuttavia, anche una forma di autonomia per l’organizzazione di alcuni servizi specifici. La decisione assunta dai Comuni di Fossacesia, Rocca San Giovanni, Mozzagrogna, Santa Maria Imbaro, Treglio, Frisa e Castel Frentano di trasferire tutto in capo al Comune di Lanciano è partita da un’attenta analisi delle risorse economiche e gestionali ad oggi disponibili, che non permettono a Comuni di piccola e media dimensione di poter continuare in autonomia a gestire un settore così importante come quello dei servizi sociali, che attualmente rappresenta una fetta prioritaria della società.

“La corretta gestione delle politiche sociali è ad oggi di prioritaria importanza, soprattutto di questi tempi in cui i bisogni delle fasce più deboli sono aumentate in maniera esponenziale – prosegue Di Giuseppantonio – e noi Comuni non abbiamo più la capacità organizzativa ed economica per affrontare da soli questa situazione. Anche se in questi anni Fossacesia è stato ente capofila dell’Ambito Distrettuale, assumendosene onori ed oneri e promuovendo anche in autonomia iniziative importanti. Ad oggi, affidare la gestione dei servizi sociali al Comune di Lanciano è un atto di assoluta responsabilità che, oltre a restituire a Lanciano il giusto ruolo di città più importante del comprensorio, ci consentirà di avere un’organizzazione migliore a fronte anche di un risparmio economico che potrà ovviamente essere reinvestito sui servizi da dedicare ai nostri cittadini".

"È una sfida impegnativa e di prestigio per Lanciano - commenta il sindaco di Lanciano, Mario Pupillo - essere capofila di nove Comuni del comprensorio frentano, realtà territoriali importanti e così diverse tra loro per caratteristiche e peculiarità è una grande responsabilità. Siamo pronti, abbiamo lavorato in questi anni proficuamente con i Comuni per dare concretezza a questo passaggio che siamo sicuri avrà ricadute positive per i cittadini dei nostri territori, con uno scambio virtuoso di buone prassi tra i Comuni che consentirà di omologare ed innalzare la qualità dei servizi sociali da offrire a tutti i cittadini del comprensorio frentano"

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