Dolore e incredulità a Lanciano per la morte di Marilea Cipolla
Nel primo pomeriggio di giovedì 28 marzo la 28enne è stata trovata senza vita nell'appartamento in cui un amico la ospitava. Indaga la polizia. Disposta l'autopsia per fare luce sulle cause del decesso
È Marilea Cipolla, 28 anni, la giovane donna trovata senza vita in un appartamento in centro a Lanciano. La tragedia ha scosso la comunità nel giorno di Giovedì Santo.
La ragazza, prima di quattro figli, è stata trovata priva di vita nella sua camera da letto nell'appartamento all'ultimo piano di una palazzina in via Panoramica. Qui l'avrebbe trovata, rincasando intorno alle 14.30, il coinquilino, che a quel punto ha lanciato l'allarme.
All'arrivo dei soccorsi, per la giovane non c'era però più niente da fare. Si esclude la morte violenta, tuttavia sulle cause rimane il mistero e il massimo riserbo da parte degli investigatori. Le indagini, coordinate dalla procura di Lanciano, sono condotte dalla polizia. Nell'appartamento sono stati effettuati anche i rilievi da parte della scientifica.
Il pm Miriana Greco ha disposto l'autopsia per accertare le cause del decesso. L'incarico sarà affidato nei giorni subito dopo Pasqua. La salma, intanto, è stata trasferita all'istituto di medicina legale di Chieti.
In città, dove Marilea e la sua famiglia sono molto conosciuti, al dolore si alterna l'incredulità per una giovane vita spezzata così presto.