Tartaruga con un amo in bocca salvata dalla guardia costiera a Vasto [FOTO]
L'esemplare di "caretta caretta", in evidente stato di difficoltà, è stato segnalato da un bagnante dalla spiaggia di Punta Penna. La tartaruga è stata soccorsa e trasportata nel Centro studi cetacei
Una tartaruga in difficoltà, a causa di un amo rimasto impigliato in bocca, è stata tratta in salvo della guardia costiera di Vasto. L'allarme è scattato sabato scorso, 19 agosto, alle ore 10 circa, quando un bagnante sulla spiaggia di Punta Penna ha contattato la guardia costiera riferendo l'avvistamento in mare di una tartaruga marina della specie “caretta caretta”, in evidente stato di difficoltà.
L’esemplare, della lunghezza di circa 57 centimetri e del peso di 20 chili, era in sofferenza a causa di un amo e della rispettiva lenza rimasti impigliati in bocca. La tartarufa è stata immediatamente recuperata dalla guardia costiera con l’aiuto del segnalante.
Vista l’urgenza del caso, l’esemplare è stato trasportato presso il Centro studi cetacei di Pescara, preventivamente contattato, per le successive cure del caso.
I biologi hanno provveduto a fornire le prime cure reidratando la tartaruga e iniziando le dovute terapie veterinarie per consentirne al più presto la guarigione e la restituzione al suo ambiente naturale.
La guardia costiera di Vasto invita tutti i cittadini a voler sempre segnalare, con tempestività, tutti gli avvistamenti o eventuali spiaggiamenti di specie protette ferite o in difficoltà (tartarughe marine, delfini, cetacei, ecc.), al fine di poter attivare la rete di soccorsi e l'intervento immediato del personale specializzato, teso al salvataggio di queste specie, molte delle quali in via di estinzione.
