La nave Humanity 1 salva 36 migranti, sbarcheranno al porto di Ortona
La piccola imbarcazione sovraffollata era al largo di Malta. Le autorità italiane hanno assegnato alla nave umanitaria Ortona come porto di sbarco: ci vorranno 3 giorni di viaggio
La scorsa notte l'equipaggio della nave Humanity 1 ha tratto in salvo 36 persone da una piccola imbarcazione sovraffollata e non adatta alla navigazione, individuata al largo di Malta.
Come spiega la ong Sos Humanity, erano partiti dalla Tunisia e sono rimasti esposti al vento e alle onde per diversi giorni.
Acqua e cibo erano finiti a bordo. Sono disidratati e indeboliti ma ora ricevono le prime cure a bordo dell'Humanity 1. La nave, precisa la ong all'Ansa, "non ha ricevuto alcun coordinamento dal centro di coordinamento dei soccorsi maltese".
Le autorità italiane hanno assegnato alla nave umanitaria Ortona come porto di sbarco per i sopravvissuti, a una distanza di 1.260 chilometri e un viaggio di circa 3 giorni. Per Ortona si tratta del quarto sbarco di migranti, l'ultimo risale allo scorso 2 giugno.
Di prima mattina, l'equipaggio dalla Ong ha avvistato un altro caso di emergenza: una barca di legno con circa 50 persone a bordo. D'accordo con le autorità italiane, l'equipaggio è rimasto vicino e ha atteso che le persone venissero salvate da una nave della guardia costiera.
