La ditta versa un centesimo in meno di tasse: arriva l'ingiunzione di pagamento
Questo quanto accaduto a una impresa edile di Lanciano, la quale ha raccontato di aver ricevuto da parte di una società di entrate tributi un’ingiunzione di pagamento per non aver versato nelle casse pubbliche 1 centesimo
Un'ingiunzione di pagamento per aver versato un centesimo in meno nelle casse pubbliche: è quanto accaduto a una impresa edile di Lanciano la quale, come racconta Adnkronos, avrebbe ricevuto da parte della Soget, la società di entrate tributi che ha lavorato anche per il Comune frentano, un’ingiunzione di pagamento per aver versato un cenestimo in meno di tasse.
Il recupero coattivo del credito riguarda la Tari, tassa sui rifiuti riferita all’anno 2017. Per qualche strana ragione, al momento del pagamento della tassa, di 210,46 euro, l’impresa edile, stando ai conteggi di Comune e Soget, avrebbe versato un centesimo in meno. Così è scattato il recupero del credito, maggiorato di interessi di mora per 6,20 euro e di “spese di notifica e accessori” per 7,83 euro per un totale di 14,04 euro.
