In treno con quasi 300 grammi di droga: ortonese arrestato per spaccio [VIDEO]
I finanzieri di Ortona hanno atteso il 51enne alla stazione ferroviaria di Pescara: nello zaino nascondeva tre panetti di hashish e a casa materiale per lavorare la sostanza
Un arresto e il sequestro di circa 300 grammi di sostanze psicotrope. È il bilancio dell'azione di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti messa in campo dal comando provinciale della guardia di finanza di Chieti.
Nei guai è finito un ortonese di 51 anni. Protagonisti di nuovo i militari della tenenza di Ortona, a pochi giorni dal sequestro di oltre 9 chili di stupefacenti di vario genere e dall'arresto di un ventenne a Francavilla al Mare.
Al termine di un’accurata attività d’indagine nei confronti di un soggetto con precedenti specifici, i finanzieri lo hanno atteso alla stazione ferroviaria di Pescara, di ritorno da una città del nord Italia dove avrebbe presumibilmente acquistato lo stupefacente.
A seguito della perquisizione i militari avrebbero trovato, occultati all’interno dello zaino, tre panetti di hashish per un totale di 286 grammi. La detenzione della sostanza stupefacente ha indotto le fiamme gialle alla successiva perquisizione nell’abitazione dell'uomo a Ortona, dove sarebbero stati sequestrati anche un bilancino di precisone ed un coltellino utilizzato per il taglio della sostanza stupefacente.
Il quantitativo di droga complessivamente rinvenuto e la presenza di strumenti idonei a “lavorarlo” hanno consentito di ipotizzare una diversa destinazione dello stupefacente rispetto all’uso personale e quindi la configurazione del reato di detenzione della sostanza ai fini di spaccio, per il quale il soggetto è stato arrestato e sottoposto a giudizio direttissimo.
Su disposizione del giudice monocratico, è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Inoltre, essendo emerso che il soggetto era percettore di reddito di cittadinanza, lo stesso è stato segnalato all’Inps per la sospensione dell’erogazione del beneficio.
Il comandante provinciale della guardia di finanza di Chieti, colonnello Michele Iadarola, evidenzia come “il risultato di servizio confermi l’elevata attenzione del corpo nel contrasto alla diffusione e al consumo di sostanze stupefacenti, in particolar modo durante la stagione estiva, periodo in cui il nostro territorio diventa meta ambita da parte di turisti, soprattutto giovani”.
