Nel furgone con i catalizzatori rubati: un arresto fuori dallo stabilimento ex Sevel
L'uomo, conducente di una ditta esterna, è stato fermato dai carabinieri del Norm di Atessa e tratto in arresto con l'accusa di furto aggravato. La scoperta fuori dai cancelli
Un uomo di 48 anni è stato tratto in arresto dai carabinieri di Atessa con l’accusa di furto aggravato.
I fatti risalgono a mercoledì mattina all’esterno dello stabilimento ex Sevel di Atessa dove i militari del Nucleo operativo e radiomobile sono intervenuti dopo la segnalazione da parte del personale addetto alla sorveglianza. Dalla porta n.28 di via Agnelli, all’interno di un mezzo navetta Fiat Iveco di una ditta esterna accreditata, sono stati rinvenuti 24 catalizzatori filtro particolato del valore di mercato pari a 57mila euro.
Dagli accertamenti svolti la merce, nuova, risultava sottratta alla ditta e per il conducente del veicolo è scattato l’arresto.
Il presunto responsabile è stato posto in camera di sicurezza, a disposizione del magistrato di turno della procura di Lanciano, in attesa dell’udienza di convalida.
