Rifiuti: l'onorevole Di Stefano rinviato a giudizio per corruzione
La vicenda giudiziaria ruota attorno alla realizzazione a Teramo di un impianto di bioessiccazione. Il processo riprenderà davanti al Tribunale collegiale di Pescara il 19 marzo prossimo
Il deputato di Forza Italia Fabrizio Di Stefano è stato rinviato a giudizio per corruzione e millantato credito dal gup del Tribunale di Pescara Maria Carlo Sacco.
La vicenda è quella riguardante l'inchiesta su rifiuti, che nel 2010 portò all'arresto dell'ex assessore regionale alla Sanità Lanfranco Venturoni e l'imprenditore Rodolfo Di Zio.
La vicenda giudiziaria ruota attorno alla realizzazione a Teramo di un impianto di bioessiccazione. L'inchiesta è coordinata dai pm Mantini e Varone.
Il processo a suo carico riprenderà davanti al Tribunale collegiale di Pescara il19 marzo prossimo.