Cittadini esasperati dai furti, a Miglianico parte la rete di allerta social

È nato da un paio di giorni e conta già oltre 200 iscritti. Si chiama 'Sos Miglianico' la chat di Whatsapp creata dai cittadini come gruppo di segnalazione a tutela dei miglianichesi, in particolare dai furti in abitazione che nella cittadina, come in tutta la provincia di Chieti, sta diventando un problema diffuso e di conseguenza molto sentito.

I primi giorni del nuovo anno proprio a Miglianico si erano registrati diversi colpi, alcuni tentati e altri messi a segno. I ladri erano entrati anche nelle abitazioni della madre del sindaco e di un assessore, il quale era riuscito a metterli in fuga.

“Il gruppo è nato per un passaparola immediato”, spiega William Capetola, uno dei promotori insieme a Laura Nanni, Stefania Scarano, Cinzia La Sorda, “ovviamente senza sostituire il fondamentale lavoro delle forze dell'ordine, che vanno avvisate prima di ogni cosa. Questo sistema è stato usato anni fa a Santa Teresa di Spoltore ed ha funzionato: i furti sono diminuiti notevolmente. Grazie a questo sistema di allerta sono stati ritrovati anche animali da compagnia e una volta abbiamo ritrovato anche un anziano con l'Alzheimer che si era allontanato da casa”.

“Diciamo che ho preso ispirazione dalle vecchiette di una volta che sbirciavano da dietro le finestre”, dice scherzosamente Capetola, “però a mio parere questo tipo di gruppi, vista la loro utilità, dovrebbe nascere in tutti i comuni. Il gruppo è attivo da due giorni e abbiamo già 210 iscritti, questo fa capire quanto alla cittadinanza sta a cuore questo problema. Ultimamente a Miglianico si verificano furti giornalieri, i ladri non si fanno scrupolo anche se ci sono persone dentro casa. Lo scopo è darci notizie imminenti inerenti ad emergenze in atto sul territorio, come furti, smarrimenti, ritrovamenti. Bisogna solo educare i cittadini ad usare il gruppo solo per reali emergenze”.