Aumenti luce e gas: alcune regioni registrano spese maggiori di altre

Che il costo dell’energia sia notevolmente aumentato dalla fine del 2021 è cosa ormai nota. In questi due anni abbiamo assistito a un incremento vertiginoso del costo delle bollette di luce e gas. C’è però da dire che gli aumenti non sono tutti uguali, perché distribuiti in modo non uniforme nelle varie regioni italiane.

Il Veneto registra, secondo l’ultima indagine dell’Osservatorio di Segugio.it, la spesa più alta, mentre la Toscana il risparmio massimo, pari a 643 euro.

In questo scenario altalenante c’è anche l’Abruzzo, che registra cifre non molto confortanti. La maggior parte delle regioni italiane risparmia oltre 600 euro, ma per l’Abruzzo la cifra si ferma solamente a 556 euro.

I valori di spesa sono decisamente migliori, soprattutto per quanto riguarda il mercato libero: 2193 euro, contro i 2749 per la spesa tutela. Su questo fronte è il Veneto ad avere la peggio con valori altissimi per la spesa tutela (2943 euro) e per il mercato libero, che è sempre più conveniente (2221 euro).

Questo studio evidenzia il differente impatto della crisi energetica nelle varie zone del Paese, con un’analisi regionale che punta a chiarire in quali aree si sono registrati i maggiori aumenti e in quali, invece, la crisi ha colpito di meno. Lo studio punta a “fotografare” anche la convenienza del Mercato Libero individuando le regioni in cui il risparmio è stato maggiore.