Visita teatina per Maria Romanò, la sorella del giovane ucciso dalla mafia
Ad Attilio Romanò è intitolata la sezione di Libera Chieti, che ha organizzato l'incontro con il gruppo scout Chieti 2
Visita a Chieti di Maria Romanò, sorella di Attilio, il ragazzo ucciso dalla mafia il 24 gennaio 2005 per uno scambio di persona. Al giovane, "il gigante buono", come era soprannominato, è intitolato il presidio Libera di Chieti.
Maria Romanò, ieri mattina, all'istituto San Camillo de Lellis, ha incontrato gli esponenti di Libera e il gruppo scout Chieti 2.
"L’incontro - spiegano gli organizzatori - si inserisce all’interno di un cammino, intrapreso da tempo, che nasce dalla consapevolezza di fare della testimonianza il mezzo per riportare dignità e bellezza".