Dalla Regione 900mila euro a Lanciano per il parco Diocleziano in abbandono
I fondi arrivano dal programma nazionale PinQua del Mims: l'area verde nel centro città avrà aree giochi, fitness, librerie all'aperto, area cani e una nuova corsia ciclabile
Arrivano 902mila euro per il parco Diocleziano in abbandono. La grande area verde nel cuore di Lanciano rientra tra le 89 aree di intervento regionali che saranno riqualificate nell'ambito del Programma nazionale della qualità dell'abitare (PinQua), promosso dal ministero per le Infrastrutture e la Mobilità sostenibile con l'obiettivo di riqualificare i centri urbani, ridurre il disagio abitativo e favorire l'inclusione sociale.
La Regione Abruzzo ha candidato 3 progetti, tutti ammessi a finanziamento dal Mims per un importo complessivo di 45 milioni di euro, che coinvolgono le 4 province, 63 Comuni e 89 aree di intervento. Nel progetto area 2 "Costa dei trabocchi" rientra anche Lanciano, che in base al numero di abitanti è destinataria di 902.500 euro.
"L'area di intervento è il Parco Diocleziano, situato in pieno centro cittadino a ridosso della cattedrale della Madonna del Ponte - spiega l'assessore regionale all'urbanistica Nicola Campitelli, che ha illustrato il progetto insieme al sindaco Filippo Paolini - è un'area già destinata a parco pubblico che è stata oggetto di riqualificazione in passato, ma che oggi tuttavia si trova in un notevole stato di abbandono".
Vegetazione incolta e altissima, staccionate divelte, arredi danneggiati, edificio in cemento con vetrate rotte, bagni distrutti e scritte sui muri: del parco con sentieri e percorsi vita rimane un lontano ricordo. Da cinque anni, inoltre, è chiuso e accessibile per lo più a tossici e vandali.
Il progetto di riqualificazione prevede due stazioni di ricarica per bici elettriche, area giochi 3-14 anni, area fitness all'aperto di 400 mq per i più giovani e una over 60, area cani, 2 librerie all'aperto, tavoli, panche e una nuova corsia ciclabile.
"Ringrazio l'assessore Campitelli per questo importante finanziamento - ha detto il sindaco Paolini - Anna fa investimmo 2,5 milioni per creare il parco sotto la cattedrale, lavoro andato in fumo. Importante è sapere chi gestirà l'area una volta che la Regione terminerà l'intervento, perché in passato qualcosa non ha funzionato. Certo è un parco impegnativo, di 24mila mq. Faremo un bando per individuare qualche associazione o cooperativa, o più di una, magari nell'ambito dei patti di collaborazione sui beni comuni".
Il finanziamento sarà gestito direttamente dalla Regione. "Andremo a gara prossimamente - fa sapere Campitelli - sarà un appalto integrato per individuare la ditta che si occuperà sia della progettazione esecutiva che della realizzazione dell'opera. Contiamo di consegnare i lavori entro dicembre 2023, per iniziarli nel gennaio 2024".
